Potenza al tappeto. Primo “gancio” di Piovaccari 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 19 Feb, 2022 Il saluto ai tifosi della Sud al termine del match (Foto Furrer) Tre punti pesanti, ma il distacco dalla zona salvezza resta intatto. Il Messina ha fatto il suo, battendo il Potenza nello scontro diretto, ma gli exploit di Monterosi e Campobasso a Pagani e Bari purtroppo annacquano un po’ la gioia per la vittoria di oggi. Ma le squadre a sette punti adesso sono quattro. Oltre a Campobasso e Monterosi, a quota 33 ci sono Catania e Juve Stabia. Ma un pensierino al vantaggio che il Messina ha ora sulla Fidelis Andria è meglio farlo. Sono 6 le lunghezze sul penultimo posto, se diventeranno a fine stagione oltre otto i punti di vantaggio, i peloritani eviterebbero i play out. I peloritani festeggiano dopo il gol di Piovaccari (Foto Furrer) Avvio timido del Messina che deve fare a meno di Rizzo, Russo e Caruso positivi al Covid. In avvio è il Potenza a prendere il centro del ring. Molto ispirato Cuppone che nei primi dieci minuti impensierisce Lewandowski. Prima l’attaccante lucano non inquadra lo specchio. Poi un missile dalla distanza viene respinto in corner dal portiere. E il Messina? Al primo affondo i peloritani sbloccano il match. Il portiere Marcone battuto dal missile di Piovaccari (Foto Furrer) Al 15′ Piovaccari si mette in proprio e dal limite dell’area con una sassata rischia di buttare giù la porta. Esplode la gioia dei giallorossi che dopo un avvio poco brillante passano in vantaggio. Il match diventa più equilibrato. Il Messina gestisce meglio il pallone e riesce a resistere senza affanni agli attacchi avversari. Al 36′ “bussa” ancora Piovaccari. Sugli sviluppi di un corner l’attaccante peloritani incorna, ma non inquadra lo specchio. Al tramonto della prima frazione il Potenza si fa vivo. Prima con la conclusione di Volpe bloccata con qualche affanno da Lewandowski. Poi Nigro dalla distanza conclude di poco a lato. Adorante in azione (Foto Furrer) Nella ripresa il Potenza prova subito a pungere. Ma la conclusione dalla distanza di Volpe fa il “solletico” al portiere. Il tecnico lucano aumenta la qualità del suo reparto offensivo. In campo l’ex Costa Ferreira al posto di Volpe. Risponde Raciti con un doppio cambio. Dentro Balde e Damian per Piovaccari e Adorante. Qualche fischio dagli spalti per la scelta del tecnico peloritano. Con il passare dei minuti il Potenza aumenta i giri del motore. Il Messina serra le fila in attesa di un possibile contropiede. La festa dei tifosi peloritani (Foto Furrer) Lucani pericolosi al 69′ con Burzio che tenta un eurogol con un tiro al volo. Lewandowski vola a blindare la porta. Due minuti dopo si fa vivo anche il Messina. Ripartenza blanda di Balde che imbecca al limite Damian. Tiro telefonato che fa il “solletico” al portiere. Nei minuti finali il tecnico Raciti tira i remi in barca. Entrano Camilleri e Konate per Marginean e Gonçalves. Al 88′ è provvidenziale in uscita Lewandowski ad anticipare un giocatore del Potenza. Tre minuti dopo il Messina mette il lucchetto al match. Balde in contropiede serve un “cioccolatino” per Fofana. Sterzata del centrocampista ivoriano che di sinistro insacca sul secondo palo. Pianeta Messina Share