I tifosi vincono, loro no

Fa male. Tanto. E l’immagine di Rizzo, messinese purosangue, desolato davanti ai propri tifosi a fine partita, è la sintesi dello stato d’animo di tutti. Fa male intanto perchè il Campobasso si mette in tasca tre punti senza neanche fare la partita. Poi perchè il Messina è partito meglio dei molisani, si divora il vantaggio e becca il gol su una ripartenza. Per il resto molto possesso palla, discrete trame, qualche palla gol.

Poi il raddoppio dei lupi grazie a una mezza papera di Lewandowski che comunque aveva salvato la propria porta nel primo tempo. Morale. Sconfitta amarissima e diretta concorrente per la salvezza che allunga in classifica.

Il primo squillo del match è del Messina. Al 4’ Statella si incunea in area e con un tiro cross mette i brividi al portiere. Tre minuti dopo i biancoscudati “flirtano” con il vantaggio. Adorante ruba palla a centrocampo, si invola e a tu per tu con Raccichini spara in “bocca” al portiere. Sulla respinta si avventa Konate, contatto sospetto con Raccichini ma l’arbitro fa proseguire. Nel miglior momento del Messina il Campobasso sblocca il match. Al 9’ palla in profondità per Liguori che con un missile fulmina Lewandowski.

Il vantaggio dei padroni di casa toglie sicurezza al Messina. La manovra dei peloritani diventa più lenta e non riesce a scardinare la difesa avversaria. Al 23’ il Campobasso sfiora il raddoppio. Rasoiata di Pace che “fischia” alla destra del palo. Al 39’ Balde prova a prendere la squadra sulle spalle. Ma la sua conclusione dal limite termina sugli spalti. Al tramonto del primo tempo il Campobasso sfiora due volte il raddoppio. Ma Lewandowski è provvidenziale a salvare prima su Tenkorang e poi su Liguori.

Nella ripresa Raciti aumenta il peso offensivo. Dentro Piovaccari per Konate. Ma il primo “squillo” è del Campobasso. Persia si gira in un fazzoletto ma conclude in “bocca” a Lewandowski. Fase offensiva dei peloritani povera di qualità. Il tecnico biancoscudato corre ai ripari. Dentro Russo e Catania per Statella e Balde. È proprio l’esterno campano ad entrare subìto nel vivo del gioco. Cross tagliato che si spegne sul fondo.

Al 62’ il Messina sciupa una doppia occasione. Ripartenza perfetta orchestrata da Fofana che imbecca Catania. Conclusione dell’esterno peloritano respinta da un difensore. Sulla sfera si avventa Piovaccari che non inquadra di poco la porta.

Insistono i peloritani con la conclusione di Fofana che termina di poco a lato. Ma nel miglior momento del Messina il Campobasso raddoppia. Al 72’ Liguori rientra sul piede “nobile” e conclude. Errore di Lewandowski che si fa beffare sul proprio palo. Da qui in poi il Messina prova con le ultime energie a riaprire il match. Ma la manovra dei peloritani sbatte contro il castello difensivo avversario.

Pianeta Messina