FORZA MESSINA, BATTI IL TARANTO E TI SALVI GIA’

Il sismografo parlava chiaro. Il “terremoto” era in ebollizione, ora è esploso. Con il Catania “espulso” dal campionato si riscrive la storia di questo finale. Soprattutto per la salvezza. Messina che può già agguantarla aritmeticamente battendo il Taranto. Finale di stagione dolce per i giallorossi, atroce invece per gli etnei. Ma a conti fatti, il colpo di grazia del Tribunale ha di fatto interrotto un’agonia senza senso. Catania escluso dal campionato, ogni partita disputata contro gli etnei praticamente cancellata.

Così, a rimetterci di più in termini di punti (6) sono Monopoli, Foggia e Paganese, che avevano battuto il Catania all’andata e al ritorno. Poi Bari e Catanzaro (4 punti), a seguire Turris, Picerno, Latina e Taranto (3 punti), Campobasso (2 punti), mentre a rimetterci un punto sono Avellino, Virtus Francavilla, Messina, Potenza e Fidelis Andria.

A conti fatti, dunque, la nuova classifica registra nei quartieri alti un netto balzo in avanti del Palermo (che ha pure battuto il Monopoli a domicilio nell’anticipo del sabato) che dal quinto posto ora insidia l’Avellino per la seconda piazza. A rimetterci di più Catanzaro, Monopoli e Foggia che perdono posizioni nella griglia play off. Ed anche il Picerno, che addirittura rischia di perdere l’aggancio alla zona spareggi promozione.

Per la zona salvezza, con la “nuova” classifica il Messina per ora è già salvo. La Paganese da 32 punti precipita a quota 26, destinata allo spareggio play out con la Fidelis Andria, mentre il Potenza (con 11 punti di vantaggio sulla Vibonese) potrebbe anche evitare lo spareggio contro la Vibonese.

Pianeta Messina