Messina iscritto. Sciotto: “Uniamoci per fare grandi cose”

Finalmente sorridente. Per dare la notizia che i tifosi volevano. Che la città sperava. “E’ finito un incubo per me – dice subito sollevato il presidente Sciotto – sono stati giorni complicati, non potevo permettere di non iscrivere la squadra al campionato. Il Messina è una mia creatura, voglio ricordare che io sono un imprenditore che ha deciso di fare calcio solo per amore verso il Messina, sono il primo tifoso. Quando sono diventato il presidente del Messina è stato un sogno che si è avverato. E non lo voglio perdere. Ora che ho iscritto il Messina sono contento come se avessi vinto nuovamente il campionato. Ora ripartiamo tutti insieme”.

Il presidente aggiunge: “Lanceremo subito la campagna abbonamenti, questa volta sono convinto che ci sarà la partecipazione dei messinesi e anche dalla provincia. Perchè si è capito finalmente che la squadra di calcio è un bene di tutti. Oggi in Serie C, sperando di fare qualcosa di importante. Percepisco che tutti tengono ad avere il Messina in C, sono convinto che è gunto il momento per poter fare qualcosa d’importante. Stanotte non ho chiuso occhio. Non potevo non iscrivere la squadra, sarebbe stata una macchia che mi sarei portato dietro per tutta la vita. Dico ai tifosi, dimentichiamo gli errori del passato. Uniamoci e partiamo. Più partecipiamo più faremo grandi cose”.

In conferenza stampa il presidente è affiancato dai fratelli Gino e Matteo e dal dg Manfredi. Volti finalmente distesi, dopo giorni di dubbi e tensioni. Sciotto è un fiume in piena: “E’ vero, volevo cedere la mano. I miei figli a un certo punto mi hanno detto, papà quanto soldi devi perdre ancora con il Messina? Poi finiamo tutto e falliamo? Non ho dormito la notte. Poi sono arrivato a un bivio. Si o no? Nella vita non mi sono mai arreso. Mi sento di rischiare, perchè sono convinto che questa volta ci sarà la partecipazione di tutti”.

PIANETA MESSINA