Messina, due-tre “colpetti” per diventare intriganti

Un “cantiere” ancora aperto per incastrare gli ultimi tasselli. Il nuovo Messina prende forma, in attesa di qualche “colpetto” di mercato (i tifosi lo sperano) che deroghi dalla politica del bilancino adottato dalla società. Il presidente Sciotto è stato chiaro. Aspetta segnali dagli imprenditori per sentirsi meno solo. E dai tifosi che vogliono bene al Messina. Sul primo tasto stendiamo un velo pietoso, sul secondo perlomeno i supporter hanno risposto con il cuore, tra crowdfunding e prima fase degli abbonamenti. Tutto a scatola chiusa. E soprattutto consci che il nuovo Messina, almeno sulla carta, non sarà tra le squadre di prima fascia.

E per “accendere” un po’ più di entusiasmo basterebbe poco. Almeno due-tre innesti di spessore per alzare un po’ l’asticella. Un ultimo sforzo, pur comprendendo i costi aziendali, per non dare più alibi a nessuno. E presentarsi ai nastri di partenza con un organico intrigante, plasmato da un allenatore che sa cavare il massimo dai suoi ragazzi.

Pianeta Messina