Messina da mordersi le mani. Giovane e sprecone

Almeno cinque palle gol confezionate dal Messina, un rigore dubbio concesso alla Virtus Francavilla che comunque ha sprecato nel primo tempo. Tutto questo “disegna” una sconfitta immeritata del Messina che per la seconda volta paga lo scotto della gioventù. Perchè ai punti, sia chiaro, il Messina avrebbe meritato il pareggio. Ma se si spreca tanto (e qui l’inesperienza fa “pesare” troppo il pallone) alla fine si perde.

Parte subito la squadra di casa con una punizione di Maiorino da distanza siderale, Daga disinnesca. Sul ribaltamento di fronte è il Messina a rendersi pericoloso. Avella rischia la frittata, Grillo scodella ma la difesa pugliese salva. Al 17’ i padroni di casa “flirtano” con il vantaggio. Cisco si gira in un fazzoletto e conclude, Daga con un miracolo salva il risultato. Sulla ribattuta si avventa Tchetchua che non inquadra la porta.

Il Messina non si lascia intimorire, ci sono anche i tifosi peloritani al seguito e al 24’ ha una ghiotta occasione. Balde sguscia in area e spara in porta. Tiro deviato che “fischia” alla destra del palo. Messina sornione, compatto e pronto a ripartire in contropiede. Ma al 38’ è ancora la Virtus Francavilla a sfiorare il vantaggio. Maiorino imbecca Patierno che di prima cestina a lato.

Nella ripresa il tecnico peloritano inserisce forze fresche in avanti. Dentro Curiale e Iannone al posto di Grillo e Zuppel. Ma al 60’ c’è l’episodio che cambia il film della partita. Versienti “tocca” in area Pierno, l’arbitro indica il dischetto. Rigore non proprio solare, inutili le proteste. Alla battuta va Patierno che spiazza Daga e firma il vantaggio. Il gol incassato stordisce i peloritani. I pugliesi provano ad approfittarne con Carella, ma da ottima posizione spedisce a lato.

Al 69’ Il Messina prova a scuotersi. Versienti si mette in proprio e imbecca Iannone, colpo di testa che termina di poco alto. Il tecnico peloritano prova il tutto per tutto. Fuori Camilleri e Fofana, dentro Fiorani e Catania. Ed è proprio Fiorani che al 78′ fa vedere di che pasta è fatto. Gran botta dal limite e miracolo del portiere Avella che salva il Francavilla.

Ma non è tutto. C’è il forcing finale del Messina che al 90′ sfiora ancora il pareggio con Balde, ma il terzino Caporale ci mette una pezza alla disperata. Francavilla anche fortunato, perchè un minuto dopo Iannone da posizione ghiotta, in piena area, spara alto.

Pianeta Messina