L’urlo di Latina. Messina più feroce in trasferta 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 25 Feb, 2023 L’urlo di Kragl e la festa dopo il gol di Marino (Foto Furrer) Kragl ispira, Marino e Trasciani mettono il timbro. L’urlo del Messina a Latina rimescola le carte per la salvezza diretta. Le rivali sono avvertite. E il messaggio arriva chiaro e forte. Il Messina di Raciti viaggia più spedito in trasferta. Dieci punti ottenuti, in quattro partite, lontano dal “Franco Scoglio”. Tra le mura amiche, invece, il bottino è inferiore. Otto punti conquistati in cinque partite. La “nave” giallorossa ha invertito la rotta, diciotto punti su ventisette disponibili in nove partite. L’esultanza di Marino dopo il vantaggio nel primo tempo (Foto Furrer) Il primo “lampo” del match è giallorosso. Al 14’ Marino imbecca Ragusa, l’attaccante peloritano cincischia e spreca una ghiotta occasione. Il primo sussulto del Messina sveglia anche il Latina. Riccardi manda in apnea Celesia e imbecca Belloni, conclusione che si spegne sul fondo. Il pallone calciato da Marino gonfia la rete del Latina (Foto Furrer) Al 27’ i peloritani stappano il risultato. Kragl serve un “cioccolatino” per Marino che apre il piattone e la infila all’angolino. Al tramonto della prima frazione il Messina sfiora il raddoppio. Ancora un inserimento perfetto di Marino che va alla conclusione ma spara alto. Occasione fallita da Ragusa (Foto Furrer) Nella ripresa non cambia il film della partita. Match equilibrato con il Messina che gestisce bene il risultato e prova ad anestetizzare la gara. Poco dopo l’inizio della prima frazione finisce la partita di Ragusa, al suo posto Versienti. Dentro anche Fiorani e Konate per Marino e Mallamo. I cambi aggiungono benzina al motore della squadra che al 69’ raddoppia. L’inzuccata vincente di Trasciani (Foto Furrer) Pennellata di Kragl su punizione, inzuccata di Trasciani che deposita alle spalle del portiere. Un Messina cinico che concretizza al meglio le occasioni create. Dopo il raddoppio il Latina con le ultime energie prova a scardinare il castello difensivo peloritano. La gioia dopo il raddoppio di Trasciani (Foto Furrer) Come al 71’ quando Rosseti prova a impensierire Fumagalli, il portierone biancoscudato fa sua la sfera. La partita scivola via sui binari che vuole il Messina. Gestione ordinata della sfera e difesa solida sulle ultime azioni confuse del Latina. I tifosi peloritani a Latina (Foto Furrer) Al triplice fischio l’esultanza dei tifosi al seguito, oggi a “braccetto” in curva con quelli del Frosinone Manuel Pernice Share