ARRIVA UN AVELLINO PIMPANTE. IL MESSINA PREPARA LA “TRAPPOLA”. MODICA: “LORO SONO FORTI”

Gemellati sugli spalti, ma sani avversari in campo. Va in scena Messina-Avellino. Una sfida classica, una partita che rievoca sempre tanti ricordi, belli o spiacevoli, ma che ti riconcilia con quel calcio nostrano che ci piace di più. Gli irpini si presentano al “Franco Scoglio” con l’aria della grande. Nonostante un avvio stentato, ora i campani hanno ingranato la marcia giusta dopo l’avvento in panchina di Pazienza. Due vittorie di fila e tanti saluti ad una minicrisi spazzata via con l’esonero di Rastelli.

Ma il Messina che piace, nonostante non vinca finora, non può e non deve fare troppi ragionamenti sulla forza dell’avversario. La truppa di Modica è consapevole dei propri valori e sa di potersela giocare alla pari contro gli irpini. Certo, vanno smussate certe “spine” difensive che hanno compromesso il risultato finale. Perchè contro Turris e V. Francavilla, lo diciamo serenamente, il Messina avrebbe meritato di vincere.

Allora prendiamo in prestito le parole del tecnico Modica alla vigilia di questo delicato match al “Franco Scoglio” per immaginare che partita sarà. “Finora abbiamo raccolto poco rispetto a quanto prodotto in campo, mi fa piacere che le gente stia apprezzando l’impegno dei ragazzi e il gioco che mettiamo in mostra. Ora affrontiamo una squadra forte come l’Avellino, siamo pronti. Dovremo essere bravi a contrapporci con intelligenza e grande sacrificio”.

Pianeta Messina