Messina imbruttito, ma il pareggio lo sfiora. Forcing e confusione 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 8 Ott, 2023 Il rigore realizzato da De Francesco (Foto Furrer) Un altro Messina. Con poche idee, timido nella prima mezz’ora, tardivo nella reazione. Giunta solo dopo avere incassato il vantaggio meritato del Sorrento, anche se su calcio di rigore. Un Messina reattivo sì, ma più d’istinto che con trame di gioco chiare. E a pesare sulla prestazione opaca dei peloritani, l’assenza di una pedina fondamentale come Firenze e le prove sotto tono di qualche over. Vedi Ragusa o Franco. I numerosi titosi peloritani presenti sul neutro di Potenza (Foto Furrer) Prima partita in maglia biancoscudata per il Messina, davanti a una nutrita presenza di tifosi al seguito. Il primo “lampo” del match è del Sorrento. Al 1’ Ravasio si smarca bene ma di testa non inquadra lo specchio. Due minuti dopo i campani si affacciano nuovamente in area avversaria. Corner velenoso respinto da Fumagalli, Scala ci prova dalla distanza senza fortuna. Avvio timido del Messina, nei primi minuti è il Sorrento a tenere in mano il pallino. È un monologo dei padroni di casa che al quarto d’ora “flirtano” nuovamente con il vantaggio. Scala grazia i peloritani ciabattando la conclusione. E il Messina? I peloritani si fanno vivi per la prima volta al 16’ con l’assolo di Emmausso che viene fermato sul piú bello. Ma è davvero troppo poco. Incursione di Ortisi (Foto Furrer) Il Sorrento continua a “banchettare” su un Messina meno pimpante del solito. Al 21’ i campani sfiorano per due volte il vantaggio. Prima con il tiro cross di Todisco che “passeggia” sulla traversa, poi con la conclusione di De Francesco respinta da Fumagalli. È solo l’antipasto del vantaggio che arriva poco dopo. Al 24’ randellata in area di Pacciardi su La Monica, l’arbitro indica il dischetto. Alla battuta va De Francesco che sigla il vantaggio del Sorrento. Pressing dei peloritani su un avversario (Foto Furrer) Il gol subìto risveglia un po’ il Messina, colpevole di aver lasciato totale iniziativa ai campani fino al vantaggio. La squadra di Modica prova a trovare ritmo, ma la manovra è meno frizzante del solito e si fatica a trovare spazio. Ma al 38’ il Messina accelera e riesce a costruire l’occasione piú ghiotta con la conclusione di Scafetta che da ottima posizione spara alle stelle. Peloritani alla ricerca del pari che offrono il fianco alle ripartenze del Sorrento. Come al 41’ quando Ravasio si prende gioco di Pacciardi ma di mancino non inquadra la porta. Due minuti dopo Messina ancora pericoloso, Emmausso da ottima posizione colpisce male il pallone. Nella ripresa i peloritani si affacciano subito in area avversaria con il colpo di testa di Ragusa respinto in corner. Il Sorrento non si lascia intimorire e poco dopo sfiora il raddoppio. Gioco di prestigio di La Monica che si libera di due avversari e col mancino conclude di poco a lato. Il tecnico Modica prova a svegliare il Messina dal torpore. Dentro Buffa e Cavallo al posto di Franco e Scafetta. Al 65’ proteste vigorose di Plescia per un contatto in area ai suoi danni, ma per l’arbitro non c’è nulla. Sul ribaltamento di fronte il Sorrento si invola in contropiede con Scala che imbuca per La Monica, intervento prodigioso di Manetta che sventa il pericolo. Il tiro-gol di Plescia annullato per fuorigioco (Foto Furrer) Altro cambio per il Messina al 72’ con l’ingresso di Zunno al posto di un fatiscente Ragusa. Un minuto dopo Emmausso scodella per Plescia che si lancia in acrobazia ma il pallone è irraggiungibile. Il Messina tira fuori le ultime energie. Al 78’ conclusione di Scafetta respinta da un difensore. Due minuti dopo il Messina acciuffa il pari con Plescia, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco dubbio. Altri due cambi per i peloritani: dentro Zammit e Luciani al posto di Emmausso e Frisenna. Il Sorrento è sulle gambe, i peloritani spingono alla ricerca del gol. Luciani sfiora nel finale il pareggio (Foto Furrer) Al 86’ clamorosa palla gol sprecata da Luciani che dal cuore dell’area di rigore conclude a lato. Cinque minuti di recupero in cui il Messina attacca con troppa confusione e frenesia. Alla fine arriva una sconfitta con qualche rimpianto finale, ma la prestazione è un passo indietro rispetto alle altre partite. Pianeta Messina Share