Tre “cin cin” a Brindisi griffati Zunno (doppietta) e Ragusa. Ora altro che salvezza… 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 2 Mar, 2024 Ragusa e Zunno sotto la curva con i messinesi a Brindisi (Foto Furrer) Tre brindisi a casa del Brindisi. Battuta scontata e Messina che non fa sconti ai pugliesi inguagliandoli ancor di più con un tris firmato Zunno (doppietta) e Ragusa. Messina con le idee chiare dall’inizio. E vittoria limpida, nonostante quel gol dei pugliesi che poteva riaprire la partita. Alla fine il Messina porta a casa tre punti strameritati e torna ad annusare il profumo dei play off. Perchè sia chiaro, senza inutili scaramanzie, la salvezza a questo punto è già in pugno. Manca solo l’aritmetica. Basteranno 3-4 punti nelle prossime 9 gare. Messina che continua a macinare punti (la squadra più prolifca insieme al Benevento) e che ora potrà proiettarsi verso un obiettivo più ambizioso. Un vero capolavoro del tecnico Modica e dei suoi ragazzi. I tifosi peloritani a Brindisi (Foto Furrer) A Brindisi c’è stato il rientro di Manetta nel pacchetto arretrato, affiancato da Polito nella coppia di centrali. A destra Salvo dal primo minuto al posto di Lia, mentre a sinistra Modica sperimenta Dumbravanu facendo rifiatare Ortisi che siede in panchina. Nell’undici iniziale anche Ragusa che agisce nella trequarti pugliesi a ridosso del terminale offensivo Zunno. A galleggiare tra le linee il fantasista Emmausso, mentre Rosafio fa la doppia fase sulla corsia destra. Chiavi del centrocampo affidate a Frisenna e Franco. Parte a razzo il Messina con Ragusa che al primo giro di lancette dei secondi s’incunea in area e spara un gancio destro, si salva la difesa pugliese. L’esultanza di Zunno dopo il primo gol (Foto Furrer) Un minuto dopo, sugli sviluppi di un corner, il portiere brindisino Saio toglie le castagne dal fuoco con l’aiuto del palo. Il Brindisi si affaccia in area peloritana al 4′ con l’incornata del nigeriano Opoola, ma Fumagalli c’è. È l’unico pericolo per il Messina nel primo tempo. I ragazzi di Modica controllano bene il match, punzecchiando la difesa pugliese come al 10′ con una bella azione corale finalizzata dal destro di Emmausso che evapora sul fondo. Il gran destro di Zunno che ha sbloccato il risultato (Foto Furrer) Poco dopo la mezz’ora arriva il gol del Messina. Un’altra perla di Zunno che dopo la prodezza contro il Picerno, si ripete a Brindisi con un destro letale dal limite dopo aver portato a spasso tre difensori. Quinto gol dell’attaccante peloritano in stato di grazia. Da questo momento il Brindisi sparisce, Messina in pieno controllo del match. Il raddoppio di Ragusa (Foto Furrer) Nella ripresa arriva il raddoppio con Ragusa dopo una micidiale ripartenza orchestrata da Franco che imbecca sulla fascia Emmausso. Il fantasista s’invola palla al piede e serve al centro dell’area Ragusa che insacca sotto la curva dei tifosi peloritani al seguito. La partita sembra in ghiaccio, ma il Brindisi riapre il freezer con il gol di Opoola che di testa anticipa Fumagalli stavolta non impeccabile. La partita s’incattivisce, i pugliesi ci credono, tanto nervosismo in campo. Il secondo portiere Piana espulso mentre era in panchina Volano i cartellini, uno anche rosso verso la panchina peloritana al secondo portiere del Messina Piana. Messina comunque molto concentrato e pronto a colpire. Le prove generali al terzo gol le fa Emmausso di testa e il magic moment arriva al 74′ con il solito Zunno, in stato di grazia, che estrae dal cilindro un altro gol d’autore con un destro chirurgico a giro. Zunno festeggiato dopo la doppietta (Foto Furrer) Il resto è solo festa. Sugli spalti, con i tifosi al seguito in solluchero e in campo con gli abbracci e i sorrisi dei giovanotti di Modica che ora potranno continuare a divertirsi. Verso un nuovo obiettivo. Pianeta Messina Share