Il Messina gioca ma non punge, il Cerignola gioca meno e vince 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 30 Ago, 2024 Gli ultra messinesi a Cerignola (Foto Fasanella) Primo stop in campionato. Un Messina volenteroso, un po’ jellato ma leggerino in attacco, deve arrendersi a un Cerignola più cinico e smaliziato. Nei peloritani esordio per il portiere Krapikas. Presenti i tifosi dei club organizzati, che come promesso seguiranno la squadra in trasferta. Al 10’ primo “lampo” giallorosso, Ortisi prova a spaccare la porta dalla distanza, conclusione che non trova lo specchio. Risponde il Cerignola tre minuti dopo con Cuppone, Krapikas si accartoccia e fa sua la sfera. Petrungaro in azione (Foto Fasanella) Al 19’ il Cerignola sblocca il parziale: incomprensione tra Krapikas in uscita e Rizzo, Cuppone borseggia il pallone e a porta vuota deposita in rete. Proteste veementi dei peloritani per un contatto dubbio su Rizzo, ma l’arbitro convalida la rete. Il Messina prova a risollevarsi dopo il “gancio” del Cerignola e nel giro di due minuti crea altrettante occasioni. Prima con Pedicillo che manda al “bar” il suo marcatore, cross teso per Petrungaro che non inquadra la porta. Poi a provarci nuovamente con un’inzuccata è Garofalo, la sfera si spegne alta. Lo sguardo eloquente del tecnico Modica (Foto Fasanella) Nella ripresa il Messina è sempre pimpante e al 47’ ci prova con Frisenna dalla distanza, Saracco si accartoccia e fa sua la sfera. Otto minuti dopo il Cerignola “flirta” con il raddoppio. Bordata di Cuppone da distanza ravvicinata, Krapikas con riflesso felino dice di no. Il tecnico Modica aggiunge peso offensivo alla ricerca del pari: dentro Luciani al posto di Ortisi. È proprio l’attaccante, appena entrato, che al 64’ è pronto per il tap-in da due passi, ma Gonnelli lo anticipa e salva tutto. Ancora due cambi per il Messina con l’ingresso di Petrucci e Mamona al posto di Anzelmo e Pertungaro. Peloritani che non si arrendono alla sconfitta e al 74’ vanno vicini al gol. Salvo prova a pescare il “jolly” dalla distanza, Saracco vola e salva i pugliesi. Sei minuti dopo lo spavento il Cerignola raddoppia. Conclusione “sporca” di Capomaggio che sorprende Krapikas con una traiettoria beffarda. Ma l’azione nasce da un fallo laterale ingiustamente concesso al Cerignola, visto il netto fallo di Cuppone su Rizzo non fischiato dall’arbitro. Il 2-0 finale è ancora più bugiardo, perchè nel finale il Messina sfiora ancora il gol con Mamona. Pianeta Messina Share