LA PROROGA E’ FINITA, ANDATE IN PACE…

Quindici giorni dall’intervista rilasciata dal presidente Sciotto a Pianeta Messina. Il doppio di quelli fissati dal patron giallorosso – lo scorso 11 settembre nel proprio ufficio di Giammoro – per dichiarare decaduta la proroga concessa al fondo straniero. L’amministratore unico dell’Acr Messina, invece, non ha comunicato più nulla. Inabissato su una vicenda così attesa dai tifosi. E siccome vogliamo togliere dall’imbarazzo Pietro Sciotto – che tanto ha sperato fino all’ultimo di tenere in vita e concludere la trattativa per la cessione del 80% delle quote al fondo straniero – basta fare un ragionamento semplice per arrivare a una conclusione. Cari tifosi, la proroga è finita, andate in pace.

Anzi, più che in pace, il popolo giallorosso andrà avanti nella sua “battaglia” civile per pretendere una società più trasparente e rispettosa. Oltre che organizzata e capace di programmare. Ma anche di comunicare, spiegare perchè l’interminabile trattativa con un fondo straniero non va a buon fine, perchè un allenatore si dimette irrevocabilmente e poi ci ripensa, perchè gli ultimi bilanci d’esercizio non vengono depositati, perchè non vengono rinnovati i contratti in scadenza a quei pochi ma buoni calciatori che rischi di perdere (si chiama capitalizzazione), credendo che basta a avanza iscrivere una squadra al campionato e pagare gli stipendi per meritarsi l’amore e la fiducia della piazza.

No presidente, manca la cosa più importante. L’empatia con i tifosi, che sono il sale del calcio. A qualsiasi latitudine. Perchè i tifosi, quelli veri, rispettano chi li rispetta. Perchè se ad ogni dichiarazione non segue un fatto concreto, cioè un’azione vera, non può essere sempre colpa degli altri. Perchè se salta una trattativa, senza spiegare e provare perchè è evaporata, non è detto che sia sempre colpa degli altri. E se la “proroga della proroga” è scaduta da diversi giorni, in base alla sua “dead line” dichiarata a Pianeta Messina, non ci stupiremmo se lei ci smentirà. Raccontandoci magari che c’è stato un colpo di scena, che noi non abbiamo pazienza. E che per ora non può dire nulla. Aspettiamo sfiduciati. Ma saremo contenti, per il bene del Messina, se lei ci smentirà cedendo la società. Fa pure rima.

Pianeta Messina