Messina pimpante, pari a Latina con tanti rimpianti

Un buon pari e una spruzzata di rimpianti. Perchè il Messina poteva anche vincerla, rischiando però la beffa nel finale. Giallorossi ai punti una spanna più su del Latina, alla fine l’1-1 rompe il digiuno in trasferta. Anche in fatto di gol. Messina con il lutto al braccio e un minuto di raccoglimento per ricordare l’ex ds peloritano Argurio. Al 12′ gol annullato al Latina. Capanni trova la rete dopo un traversone in area, ma un fallo in mischia di Bonni su Rizzo spinge l’arbitro a cancellare il vantaggio laziale. Il Messina abbozza una reazione. Buon palleggio, alzando il baricentro nella trequarti del Latina, qualche cross insidioso in area laziale. E al 28′ arriva il gol dei giallorossi con Pedicillo che insacca dopo una ficcante azione corale.

Grande gioia del giovane centrocampista che esulta sotto lo spicchio della Curva con i tifosi peloritani giunti a Latina. La reazione dei laziali arriva al 33′  dopo con un tiro di Mastroianni parato da Curtosi, ma un minuto dopo arriva il pareggio di Capanni dopo una grave indecisione del portiere peloritano che non trattiene un tiro dalla distanza di Riccardi. Curtosi che si fa perdonare al 42′ respingendo con i piedi un destro insidioso del solito Capanni.

Nella ripresa il Messina parte forte. Al 50’ i peloritani “flirtano” con il gol del vantaggio. Angolo di Frisenna e inzuccata di Salvo che si stampa sul palo. Sono gli uomini di Modica a tenere in mano il pallino del gioco nella ripresa. Latina molto accorto che cerca il momento giusto per colpire in contropiede. Ma le avanzate sporadiche dei laziali vengono arginate dalla difesa peloritana.

Il tecnico peloritano prova a cavalcare il momento positivo inserenendo Anatriello al posto di Cominetti. Al 63’ proteste veementi del Messina per un brutto fallo di Grecco su Salvo. Il terzino peloritano viene sostituito da Lia per una ferita al volto, ma per l’arbitro è un episodio solo da ammonizione. Restano seri dubbi sulla decisione del direttore di gara non supportato dal guardalinee. Insiste il Messina che al 75’ va a un centimetro dal vantaggio. Colpo di testa di Pedicillo salvato sulla linea da un difensore laziale.

Tra le due squadre è il Messina che prova a vincerla di più nella ripresa. Ma dopo le occasioni sciupate, al 85’ i peloritani rischiano la beffa. Grande conclusione di Bocic che si stampa sul palo. Stavolta le dea bendata si ricorda del Messina.

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