Solito “film”. Messina belloccio, ma il Picerno vince

Solito ritornello. Messina che ai punti avrebbe meritato almeno un pari, ma che di fatto torna a casa con le pive nel sacco. Peloritani che sfiorano il vantaggio almeno due volte, Picerno che accende un cero al portiere Merelli. Senza dimenticare il gol annullato nel primo tempo ad Anatriello. Primi scampoli di partita a ritmi blandi. È il Picerno (ora capolista insieme al Benevento) nei primi minuti a tenere piú il pallone. Possesso palla sterile in attesa di trovare varchi nella difesa peloritana. Al 13’ prima occasione per i padroni di casa. Conclusione di Graziani dalla distanza, Curtosi si accartoccia e respinge. E il Messima? I peloritani, spinti da un centinaio di tifosi, al 19’ bussano per la prima volta in area avversaria. Pedicillo si mette in proprio e scodella, respinge la difesa.

Quattro minuti dopo si fa vivo nuovamente il Picerno con Santarcangelo, Curtosi para senza problemi. Primo tempo soporifero, ma è il Messina a mettere un po’ di pepe al match nel giro di due minuti. Prima al 39’ il Picerno rischia l’autogol con Gilli, Merelli smanaccia in calcio d’angolo. Sul corner seguente Frisenna conclude dalla distanza, deviazione sotto porta di Anatriello che insacca. È una gioia che dura pochi secondi, perchè l’arbitro annulla tutto per fuorigioco.

Il primo sussulto della ripresa è del Messina. Al 50’ ci prova Lia ma conclude in “bocca” al portiere. Peloritani piú pimpanti del Picerno all’inizio della seconda frazione. Gli uomini di Modica provano a “sporcare” la costruzione dal basso dei lucani. Come al 55’ quando Frisenna intercetta una palla interessante ma la sfera si spegne sul fondo. Quattro minuti dopo, i padroni di casa provano a svegliarsi dal torpore. Petito cerca di sorprendere Curtosi sul primo palo, il portiere peloritano si accartoccia e respinge.

L’occasione piú ghiotta della ripresa la costruisce al 66’ il Messina. Pedicillo si mette in proprio e piazza un tiro a giro delizioso verso l’incrocio dei pali, Merelli con una parata prodigiosa salva il risultato. Il tecnico Modica prova ad approfittare del momento positivo inserendo forze fresche. Entrano in campo Mamona e Petrucci al posto di Luciani e Anzelmo. Ma il doppio cambio non sortisce gli effetti sperati.

Al 76’ arriva infatti la beffa per il Messina. Cross dalla sinistra, Cardoni si sfila dalla marcatura di Rizzo e Ortisi e da due passi deposita in rete. Il vantaggio del Picerno è una brutta botta per i peloritani che al 85’ incassano anche il raddoppio. Calcio di punizione di Maiorino respinto in modo goffo da Curtosi, sulla ribattuta arriva Petito che insacca. Partita in ghiaccio. Il Messina nel finale con orgoglio tenta di riaprirla prima con Petrungaro, poi con Cominetti. Nulla da fare.

Pianeta Messina