L’exploit sfuma al 93′, ma l’impresa (in dieci) a Trapani rimane 1 by Pianeta Messina in Cat.4 — 11 Ott, 2024 Anatriello trafigge il portiere del Trapani (Foto Furrer) Peccato, brucia. Sì perchè il Messina aveva pregustato l’impresa. Sfiorando il bottino pieno al “Provinciale” di Trapani. Impresa che sfuma al 93′, quasi alla fine del recupero. Peloritani che comunque meritano solo applausi, portando a casa un punto giocando per più di 70 minuti in dieci uomini per l’espulsione di Anzelmo. Messina che sblocca il parziale al 47’ della ripresa con la rete di Anatriello sulla respinta di Seculin. Ma al 93’, sugli sviluppi di un corner, Udoh di testa firma il pareggio in extremis. L’esultanza dei tifosi peloritani a Trapani (Foto Furrer) Avvio gagliardo del Messina, peloritani che con personalità impongono il proprio gioco. E al 10’ arriva il primo sussulto della squadra di Modica. Conclusione velenosa di Pedicillo smanacciata in corner da Seculin. Il Trapani si mette in bolla e alza i giri del motore. Al 16’ prima occasione per i padroni di casa: Carraro prova a sorprendere Krapikas da calcio di punizione, il portiere peloritano è attento e respinge. Sei minuti dopo cambia il “film” della partita. Incursione di Pedicillo (Foto Furrer) Messina che si fa male da solo. Controllo difettoso di Anzelmo che per recuperare la sfera stende un avversario. L’arbitro espelle il centrocampista peloritano per somma di ammonizioni. Da qui il Messina indossa l’elmetto, atteggiamento piú accorto in attesa delle ripartenze. Contropiedi che arrivano in due occasioni, ma prima Anatriello e poi Frisenna si perdono sul piú bello. Al 40’ sale in cattedra Krapikas. Prodigioso il portiere peloritano con un doppio intervento prima su Karic e poi su Lescano. Insiste il Trapani due minuti dopo con Fall, conclusione deviata e facile preda di Krapikas. Ma l’occasione piú ghiotta della prima frazione è di marca peloritana. Al 45’ Anatriello prova a “spaccare” la porta dalla distanza, la sfera si stampa sulla traversa. Il sinistro vincente di Anatriello ad inizio ripresa (Foto Furrer) Nella ripresa il Messina sblocca subito il parziale. Al 47’ tiro velenoso dal limite di Petrungaro respinto da Seculin, sul pallone si avventa come un falco Anatriello che deposita in rete. Esplode la gioia dei supporter peloritani, con i calciatori giallorossi che corrono sotto al settore ospiti a esultare. Prova a scuotersi il Trapani dopo la “sberla” incassata, ma al 53’ Carriero dalla distanza non inquadra la porta. Dieci minuti dopo i padroni di casa sciupano un ghiotto contropiede con Udoh. L’attaccante trapanese si allunga troppo la sfera e Lia con una “diagonale” clamorosa sventa il pericolo. Trapani pronto all’assalto finale, il tecnico Modica corre ai ripari inserendo forze fresche. Dentro Ortisi e Cominetti al posto di Morfeo e Petrungaro. Lo stesso Cominetti, poco dopo, è costretto ad abbandonare il campo per un problema fisico, al suo posto Mamona. Dentro anche Luciani per Anatriello. Sono proprio i due neo entrati che al 78’ creano l’occasione per il raddoppio. Luciani imbecca Mamona che mette nel “mirino” la porta ma spara alle stelle. Due minuti dopo il Trapani “flirta” con il pareggio: Bifulco si incunea in area e scodella, provvidenziale Rizzo ad allontanare il pericolo. Padroni di casa che con la forza della disperazione si catapultano in avanti, il Messina si mette in trincea e difende con le unghie e con i denti la porta di Krapikas. Al 90’ il Trapani sfiora il pari con la traversa colpita da Udoh, ma era tutto fermo per fuorigioco. Tre minuti dopo, però, il pareggio arriva. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Udoh è perso dai “radar” difensivi peloritani e di testa trafigge Krapikas. Un vero peccato. Pianeta Messina Share