L’EFFETTO RINFORZI DURA UN TEMPO, IL CROTONE PASSA E… “CHIUDE” IL MATCH 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 20 Gen, 2025 Il colpo d’occhio in Curva Sud (Foto Furrer) La sconfitta era più che una ipotesi, ma ciò che non è piaciuto è la resa già al 60′ con il raddoppio del Crotone. E a fine match arrivano anche le dimissioni del tecnico Modica. Eppure l’avvio non era stato maluccio, con la grande spinta dei tifosi e la prova maiuscola di Crimi, subito in campo insieme a Dell’Aquila e Ingrosso. Poi, però, la squadra si è lentamente sgonfiata. O meglio ha accellerato il Crotone, miglior attacco del girone. A sbloccare il parziale è Tumminello al tramonto del primo tempo. Gol che taglia le gambe al Messina che non riesce a reagire. Al 60’ arriva la doppietta del solito Tumminello che mette in ghiaccio il risultato. Messina che scivola a otto lunghezze dalla salvezza diretta. I mazzi di fiori per ricordare Agostino Saya e Nando Ballariano Prima del fischio d’inizio, deposti a bordocampo due mazzi di fiori per ricordare gli storici fotoreporter Agostino Saya e Nando Ballariano recentemente scomparsi. Nel Messina rivoluzionato dal ds Roma esordio da titolari per Ingrosso, Crimi e Dell’Aquila. Solo panchina invece per De Sena e Dumbravanu. Il primo “lampo” del match è giallorosso. Al 7’ Dell’Aquila mette subito in vetrina le sue qualità, dribbling in un “fazzoletto” e mancino che si spegne sul fondo. Buon approccio dei peloritani che con una manovra pulita provano a scardinare il castello difensivo calabrese. Ma al 23’ il Crotone sfiora il vantaggio. Vitale affonda sul binario mancino e scodella, inzuccata di Gomez che si stampa sul palo. Cinque minuti dopo sono ancora i calabresi a “bussare” in area avversaria. Conclusione di Jonathan Silva, Krapikas sventa il pericolo. Incursione di Ingrosso (Foto Furrer) Crotone che legittima il momento positivo e al 40’ sblocca il parziale. Cross di Vitale e girata di Tumminello che fulmina Krapikas. Messina che rischia grosso tre minuti dopo con la “follia” di Ndir che regala il pallone a Tumminello, conclusione strozzata che termina sul fondo. Il messinese Crimi, il migliore in campo tra i giallorossi Nella ripresa il Messina non riesce a svegliarsi dal torpore. Crotone subito aggressivo che al 52’ cerca il raddoppio con Jonathan Silva, conclusione sul fondo. Peloritani in difficoltà, reparti poco legati e difesa che “balla”. Fase offensiva in palese difficoltà, con Luciani che brancola nel buio. Il Crotone ne approfitta e al 60’ sigla il raddoppio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione Vitale imbecca il solito Tumminello che di testa insacca. Ennesima pennichella stagionale della difesa peloritana con l’incomprensione in marcatura tra Luciani e Ndir. Dell’Aquila tra le poche note liete (Foto Furrer) Il tecnico Modica prova a dare una scossa alla squadra. Entrano Re, Anzelmo e Morichelli per Dell’Aquila (uno dei piú attivi), Petrucci e Ndir. Ma la musica non cambia, anzi. Al 64’ il Crotone “flirta” con il tris. Conclusione di Vitale, Krapikas ci mette i guantoni. Messina come un pugile alle corde che prova a reagire con le poche energie fisiche e mentali rimaste. Al 70’ Garofalo cerca il “jolly” dalla distanza, la sfera si spegne di poco a lato. Nel Messina spazio anche per De Sena che entra al posto di un ottimo Crimi. Ma anche il neo acquisto può nulla in una partita che era già scivolata via. Pianeta Messina Share