QUALITA’ E SACRIFICIO, IL “NUOVO” MESSINA ORA PIACE. PARI A CASERTA CHE DA’ SPERANZA 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 25 Gen, 2025 Il saluto dei calciatori ai tifosi a fine partita (Foto Scialla) Se c’è qualità partite come queste (sporche, brutte e cattive) non le perdi. E il Messina strappa un punto che dà morale, non fa “scappare” la Casertana e apre più di uno spiraglio sulla capacità dei peloritani di poter risalire la china. Qualità, dicevamo. Ed è facile fare qualche nome: Crimi e Buchel due “pezzi da novanta” a centrocampo. Dumbravanu a dare sicurezza lì dietro dove Krapikas ha fatto il resto abbassando la saracinesca. Il tecnico peloritano Banchieri all’esordio a Caserta (Foto Scialla) Esordio in panchina per il tecnico Banchieri che lancia dal primo minuto anche De Sena, autore del momentaneo vantaggio del Messina. Il primo “lampo” del match é della Casertana. Al 6′ Llano scodella per Egharevba che si perde sul più bello. Quattro minuti dopo i campani sfiorano il vantaggio. Damian imbecca Vano che tutto solo cestina clamorosamente a lato. É un monologo della squadra di casa che al 20′ “flirta” nuovamente con il vantaggio. Mancino a giro di Carretta dal limite, Krapikas “spolvera” l’incrocio dei pali e salva tutto. Prova maiuscola del messinese Crimi Nel momento più “torrido” del match il Messina alla prima occasione sblocca il parziale. Al 26′ Lia scappa sul binario destro e imbecca De Sena che é pronto per il tap-in vincente. Esultanza con le mani sul volto per l’attaccante peloritano visibilmente commosso. La Casertana, tre minuti dopo, prova a reagire. Sgasata di Egharevba che imbecca Carretta, conclusione sul fondo. Atteggiamento offensivo dei campani che offre il fianco alle ripartenze del Messina. Al 30′ i peloritani sfiorano il raddoppio. Conclusione velenosa di De Sena che si stampa sul palo. Messina ordinato in mezzo al campo, con la quantità di Crimi e la qualità di Buchel. Ma al 40’ la Casertana sfiora il pari. Inzuccata di Proia, Krapikas si supera e salva tutto. Padroni di casa che creano tanto e al tramonto della prima frazione “bussano” nuovamente in area peloritana. Conclusione di Proia, Krapikas ci mette una pezza. Esordio di Buchel con i fiocchi (Foto Scialla) Nella ripresa la Casertana comincia subito forte. Al 48′ inzuccata di Vano, Krapikas dice ancora di no. Messina che si aggrappa al suo portierone e quattro minuti dopo sfiora il raddoppio. Pennellata di Buchel su calcio d’angolo, Marino prende l’ascensore ma la sfera si stampa sulla traversa. Insistono i peloritani al 61′ con De Sena che a tu per tu con il portiere si perde sul più bello. Gol sbagliato, gol subíto. La dura legge del calcio punisce il Messina un minuto dopo. Egharevba da dentro l’area la infila sotto l’incrocio, questa volta Krapikas non può nulla. La festa dei tifosi messinesi a Caserta Casertana che continua ad attaccare a testa bassa. Al 66′ Collodel prova a spaccare la porta dalla distanza, parata clamorosa di Krapikas che toglie la sfera dall’incrocio dei pali. Messina con la spia della riserva accesa, il tecnico Banchieri effettua la sua prima sostituzione. Dentro Frisenna al posto di De Sena. Poco dopo arriva l’esordio di Gyamfi per Ingrosso. Da qui in poi la partita prosegue a ritmi blandi, con il Messina che si compatta in attesa di qualche spazio in contropiede. Ma l’ultima occasione del match è della Casertana, con il cross di Falasca che non trova di poco l’uomo sul secondo palo. Pianeta Messina Share