SCORPACCIATA, ALLA FACCIA DEI “FANTASMI” CHE VOGLIONO LA FINE DEL MESSINA 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 29 Mar, 2025 Questi ragazzi e i loro tifosi continuano a sbattere in faccia alla società “fantasma” e a chi ci ha consegnato a questi tizi, cosa significa essere persone serie, uomini, professionisti con un cuore enorme. Vittoria pesante, la seconda di fila. Altamura, sia chiaro, che ha fatto la “guerra” in campo. E alla fine gli episodi hanno premiato il Messina che soffrendo ha vinto meritatamente, rifilando tre gol ai pugliesi tutt’altro che arrendevoli. Pronti via, Messina subito insidioso con Pedicillo. Gran destro, Viola si salva in corner. Il Messina insiste e al 5′ arriva il gol su calcio di rigore che Luciani si procura e realizza. Penalty assegnato per un un fallo del portiere pugliese sul centravanti imbeccato in area da Pedicillo. La replica dell’Altamura arriva al 8′ con Dipinto, ma Krapikas si accartoccia e para. Pugliesi poco dopo ancora pericolosi con l’ex Ortisi che entra in area, tiro “sporcato” da Gelli, poi Krapikas respinge. Il Messina soffre un po’ e al 15′ rischia ancora con Dipinto, ma il suo destro violento in area viene murato dalla difesa peloritana.Ma cinque minuti dopo arriva un’occasione monumentale per il Messina. Azione che nasce da un assist di Luciani per Tordini, tiro secco respinto da un difensore, poi Pedicillo si divora il raddoppio a due passi dalla porta.Piovono le occasioni, capovolgimento di fronte e al 23′ Krapikas si inarca e smanaccia in corner su destro di Franco. Partita senza pause. E al 31′, nel momento più difficile, arriva il raddoppio del Messina. Assist di tacco in area di Crimi per capitan Petrucci che slalomeggia in un fazzoletto di campo e indovina un diagonale rasoterra mortifero per il portiere Viola. Gol delizioso. Una batosta per Altamura che però non si arrende. Schiuma rabbia e al 41′ timbra il palo con Ganfornina. E in pieno recupero, cinque minuti dopo, lo stesso spagnolo si procura un rigore per fallo netto di Buchel. Ma dal dischetto Leonetti si fa ipnotizzare da un super Krapikas che respinge in corner. Ma non è finita, perché sul tiro dalla bandierina c’é l’incornata di Rizzo che colpisce il palo, poi un mischione in area e la testata, a gioco fermo, di Ganfornina a Dumbravanu che l’arbitro stranamente punisce con un giallo per entrambi. Ripresa sprint, perché arriva subito, dopo appena trenta secondi, il terzo gol del Messina. A mettere la firma é Luciani dopo un’imbucata in area di Petrucci ed il tiro sporco di Tordini.Stavolta l’Altamura accusa il colpo, la reazione è meno veemente. Al 55′ Banchieri getta nella mischia Vicario al posto di un esausto Pedicillo. Non succede più granché in campo, il Messina gestisce bene il corposo vantaggio. Al 72′ spazio a Marino per Tordini. Sei minuti dopo un lampo dei pugliesi con Onofrietti, grande respinta di Krapikas. Al minuto 80 standing ovation per Buchel che lascia il posto a Chiarella. Messina che tre minuti dopo sfiora il poker con Vicario che di tacco accarezza il palo, ma dopo una manciata di secondi arriva il gol dell’Altamura con Onofrietti. Un lampo che crea solo un po’ di apprensione, perché il Messina comunque si distende e confeziona una buona azione finalizzata da Chiarella che però non trova la porta. Poi il triplice fischio e la festa dei tifosi. Aspettando segnali concreti sul fronte societario. Pianeta Messina Share