Ciccio, amore eterno. Pietro, amore finito 2 by Pianeta Messina in Senza categoria — 21 Apr, 2015 L’effetto seduzione è finito, l’appeal del patron inizia a scricchiolare, come il futuro del calcio a Messina. Ma come direbbe lui, morto un Papa se ne fa un altro. E allora tutti si chiedono. Se è vero che Pietro Lo Monaco continua a ripeterci che a fine stagione mollerà il Messina, che ne sarà di noi dal giorno dopo? O meglio, ci sarà un altro Papa disposto ad afferrare il testimone? Ma il punto, francamente, non è solo questo. Piuttosto ci piacerebbe sapere dall’attuale proprietario del Messina, a meno di un ripensamento, quali saranno le condizioni per la cessione delle quote societarie. Per dirla tutta, Lo Monaco pretenderà una sorta di “buonuscita”, oppure cederà il Messina così come l’ha preso? Cioè a zero euro, fermo restando che chi vuole il Messina dovrà accollarsi i debiti non sportivi rimasti sul groppone della società. Ma torniamo all’eventuale dopo Lo Monaco. Eventuale perchè, allo stato degli atti, non esiste nessuna dichiarazione d’intenti scritta, a parte alcune interviste, circa la vera intenzione di gettare la spugna. Insomma di trattare con eventuali nuovi acquirenti. Ma a dire il vero, poco prima di Pasqua, in piena Quaresima, il patron Lo Monaco un passo concreto pare l’abbia fatto, proponendo al fido Giovanni Di Bartolo (dello staff dell’Acr, sempre disponibile a rimetterci dei soldini, anche ai tempi della presidenza Manfredi) la cessione delle quote a costo zero, senza debiti sportivi. Di Bartolo, per il bene del Messina, non ha accettato la proposta poichè non avrebbe potuto sostenere il peso economico di questa scelta. E se ricordiamo quanto successo a Milazzo, dopo che Lo Monaco è andato via, capiamo e apprezziamo il “no” a malincuore di Di Bartolo. E allora, allo stato attuale, qual è la situazione? Un dato è certo. Molti tifosi si sono stufati delle continue tiratine d’orecchie di Lo Monaco verso la piazza. Sabato scorso, insieme allo striscione per ricordare il mitico Ciccio Currò, ne è apparso un altro “dedicato” al patron. Due righe di riflessione sull’atto d’amore targato Lo Monaco. Ma lui, quello striscione, non l’ha neanche letto, perchè allo stadio non c’era. E non è la prima volta, anzi è la seconda di fila che Lo Monaco diserta il “San Filippo”. Una frattura, tra il presidente e la tifoseria, che ora rischia di non sanarsi più. Intanto la squadra rischia di retrocedere e la società, in questo caso, non avrebbe molto mercato. Quindi trascinare questa situazione fino a giugno può essere pericoloso. Lo Monaco finora non smentisce (quindi conferma) l’intenzione di lasciare il Messina. E non è escluso che lo stesso patron stia tentando di proporre a qualcun altro il “pacchetto” Messina, per scrollarsi un fardello che non vuole più indossare. Quindi se il patron non tornerà sui propri passi e non troverà lui un erede, allora ci auguriamo che metta nelle condizioni eventuali nuove cordate (non è escluso che almeno una esista) a fare un sondaggio per poi mettersi in tasca il Messina. E alle stesse condizioni propinate al fido Di Bartolo. Prima che sia troppo tardi, magari prima dei play out. PIANETA MESSINA Share