Il Celeste “rivede” l’erbetta. Micali: “In due settimane ce l’abbiamo fatta”

Bentornata erbetta. Sono bastate due settimane per rivedere il prato verde al “Celeste” dopo che lo storico impianto di via Oreto era ormai irriconoscibile, con quel rettangolo di gioco in terra battuta da far rabbrividire. Un fondo campo nel quale per mesi il Messina, la scorsa stagione (soprattutto con Grassadonia allenatore) era costretto ad allenarsi anche sotto la pioggia. La manutenzione del manto erboso del “Celeste”, soprattutto negli ultimi mesi della scorsa stagione, era ai minimi termini e a farne le spese è stata la squadra costretta ad allenarsi in un campo di patate. Una delle immagini più tristi degli ultimi mesi del Messina targato Lo Monaco.

Ora c’è un segnale forte già lanciato dalla nuova società guidata da Stracuzzi: ridare subito il manto erboso al “Celeste” cancellando così quello sconcio inaccettabile. “La semina per far ricrescere l’erba – racconta Nino Micali, socio dell’Acr Messina e presidente del Forza Calcio Messina (Eccellenza) – è stata avviata circa due settimane fa. Rivedere il prato verde al Celeste ci riempie di gioia, ora completeremo gli interventi pitturando tutti i locali. Abbiamo l’obiettivo di far tornare questo stadio all’antico splendore. Una struttura che deve essere di tutti i messinesi”.

PIANETA MESSINA