L’EX GRASSADONIA: “PERCHE’ NON HO PARLATO FINORA? AVREI SPARATO SULLA CROCE ROSSA… “

Ha regalato gioie e dolori alla tifoseria giallorossa. Due promozioni e l’ultima stagione da incubo. L’ex allenatore giallorosso Grassadonia commenta la partita ai microfoni di Radio Amore: “E’ stato un pareggio giusto. Dispiace essere passati in vantaggio e non averlo mantenuto fino alla fine. Nel secondo tempo potevamo sicuramente fare meglio, dispiace aver preso quel gol su calcio piazzato che era assolutamente evitabile. Il Messina è un ottima squadre e sapevamo che veniva da risultati importanti. Mi ha stupito il loro atteggiamento. Si sono presentati con un 4-5-1 segno che questa Paganese fa paura”.

Grassadonia parla poi dell’organico peloritano: “E’ una squadra molto tenace e fisica. Un gruppo che lotta e che sa cambiare anche in corsa. Pensavamo venissere con i quattro attaccanti come la scorsa partita, invece ci hanno sorpreso. Sono contento che quest’anno abbiamo una buona squadra, perchè i tifosi messinesi meritano grandi cose”.

E sull’esonero Grassadonia si toglie qualche sassolino dalla scarpa: “Non ho mai parlato perchè sono Gianluca Grassadonia. Parlare sarebbe stato come sparare sulla Croce Rossa. Si sa tutto di tutti, io ribadisco quanto sono stato bene a Messina. Ho sempre dato i meriti alla società appena sono arrivato. Nel primo anno da parte loro è stato fatto un grande lavoro, del secondo anno preferisco non parlare”.

PIANETA MESSINA