BARBERA, NESSUN PASSO INDIETRO. E STRACUZZI GLI “OFFRE” TUTTO IL MESSINA
2Un cosa l’abbiamo capita, anzi due. Punto primo. Il gruppo capitanato da Barbera non è intenzionato a entrare nel Messina in quota minoritaria. E lo ha ribadito stasera durante il “faccia a faccia” con i capi club in un bar a un tiro di schioppo da piazza Cairoli. Niente di nuovo, dunque, sotto il sole, compresa la “clausola” del monte debiti che non deve superare il milione di euro. E a questo punto, visto che i debiti superano questo tetto, abbiamo capito la seconda cosa. Non esiste uno straccio di premessa, purtroppo, che possa portare a un ingresso di nuovi soci.
I capi club hanno chiesto all’imprenditore Barbera (affiancato dall’avv. Candido) se è ancora interessato al Messina. La risposta è stata chiara: restano le condizioni già poste nella manifestazione d’interesse rispedita al mittente dall’attuale proprietà. Quindi nessun passo indietro e amen. A questo punto che succederà? A quanto pare gli stessi capi club (Fedelissimi, Gioventù Giallorossa, Nocs, Testi Fracidi, Uragano Cep e Vecchia Maniera) incontreranno il presidente Stracuzzi e i suoi soci per cercare di trovare un punto d’incontro, fermo restando la stima verso l’attuale proprietà che ha salvato il Messina dopo l’infausto epilogo della gestione Lo Monaco.
Ma il presidente Stracuzzi, molto amareggiato per la “grande fuga” e la memoria corta di ciò che è stato fatto l’estate scorsa a “scatola chiusa”, a quanto pare non è disposto a mercanteggiare o a subire altre pressioni. E per il bene del Messina, a questo punto, sembra disposto a cedere l’intero “pacchetto Messina”, con debiti annessi e una “buonuscita” all’attuale proprietà. Sperando, a questo punto, che ci sia qualche altro “pazzo” come Stracuzzi a prendersi questo fardello a scatola chiusa.
PIANETA MESSINA
mi auguro per il bene del mio grande Messina ,che tutto vada per il verso giusto e che il grande Messina ritorni nel campionato che merita cioè serie”A”
Se è vero che la Messinesita sta al cuore di questo nuovo gruppo che vuole subentrare a Stracuzzi e soci facciano come ha fatto Stracuzzi prendono tutto e vadano avanti Con ACR Messina se non vogliono comprare tutto si rimettono al suo posto dove fino ad ora sono stati e merito All attuale dirigenza di continuare senza pressione