Leonardo: “Staff tecnico di primo livello”

Il nuovo Messina prende forma. Dopo l’arrivo di un manipolo di under di qualità, entra nel vivo la campagna di rafforzamento con alcune trattative in dirittura d’arrivo. E qui parliamo dei veri colpi di mercato per portare a Messina gli over necessari per completare la rosa. Da alcuni giorni circolano vari nomi, più o meno fondati, ma è chiaro che il ds Tosto lavora sotto traccia per spiazzare la concorrenza. Ormai fatta per Milinkovic, entro pochi giorni firmeranno per il Messina almeno quattro elementi per dare all’organico un’ossatura più robusta. E tra questi, si vocifera, potrebbe esserci l’attaccante Gustavo, che starebbe ripensando all’offerta fattagli dalla società.

Lavori in corso, dunque, in sede di rafforzamento, mentre al ritiro di Fiuggi  si lavora sodo, sotto le mani sapienti del tecnico Bertotto. “Abbiamo uno staff tenico di primissimo livello – ci racconta Pasquale Leonardo, responsabile dell’area tecnica – secondo me difficilmente riscontrabile nelle altre piazze. Veramente notevole, questo mi dà grande fiducia. Da questo punto di vista ho una sensazione positiva, vedo come lavora il mister con i suoi collaboratori e devo dire sono sono molto bravi. Hanno le idee molto chiare, sono molto professionali. Si vede che hanno lavorato tutti ad alti livelli. C’è quindi un progetto tecnico importante. Tutto poi va contestualizzato – aggiunge Leonardo dal ritiro di Fiuggi –  sul piano del mercato, del budget, Devono incastrarsi tutti i tasselli giusti. Quando succederà questo, i risultati sul campo non tarderanno ad arrivare. Il ds sta lavorando intensamente, per ora abbiamo una rosa giovane ma di qualità, più qualche over confermato. Sono tutti vogliosi, si stanno applicando molto, credo che prima dell’amichevole con il Frosinone arriverà qualche over, poi la rosa sarà completata puntando su elementi di qualità”.

Per Pasquale Leonardo (nella foto con il dirigente Micali e l’addetto stampa Crisafi) si tratta di un ritorno a Messina. Una nuova avventura in giallorosso che sintetizza così: “Ho sensazioni positive, è ovvio che è una bella sfida. Stare a Messina è sempre stimolante. La piazza la conosco già, quindi so bene di cosa parliamo. La precedente esperienza l’ho avuta in un periodo difficile da tutti i punti di vista. Sul piano societario c’erano tantissimi problemi, abbiamo partecipato tutti al salvataggio della società dalla radiazione, abbiamo operato in condizioni difficili ma questo ci ha gratificato di più perchè poi abbiamo salvato il Messina e sul campo abbiamo ottenuto risultati dignitosi. Se oggi siamo qui è anche perchè quell’anno tanta gente ha lavorato nella giusta direzione con tanto affetto nei confronti del Messina”.

Leonardo conosce bene Stracuzzi che ora l’ha voluto con se. “Il presidente ha tanta passione, tanta buona volontà, è innamoratissimo del Messina. Sta lavorando per ottenere dei buoni risultati. Noi gli stiamo vicini, gli diamo tutti una mano, cerchiamo di percorrrere insieme questa strada nel migliore dei modi nonostante le difficoltà che ci possono essere. L’equazione migliore? Innanzitutto avere in società delle persone competenti, che conoscano la materia calcistica profondamente. Poi una collaborazione totale, partendo dalla proprietà , all’ultimo dei giocatori, ai magazzinieri. Quando s’imposta questo tipo di azione allora i risultati si possono ottenere. Ma bisogna avere le idee chiare sull’aspetto tecnico oltre che gestionale e finanziario”.

Infine la vicenda Cocuzza. Molti tifosi e lo stesso calciatore  ci sono rimasti male per la mancata conferma. “Non conosco la storia di questa situazione – dice  Leonardo – quindi non mi posso esprimere. Ma conosco benissimo Cocuzzza. Totò è un giocatore che in campo ci mette l’anima, ha dimostrato attaccamento alla maglia del Messina. Però nel calcio funziona sempre così. S’interrompono i rapporti, cambiano le cose di stagione in stagione. Dal punto di vista umano a me sinceramente dispiace, però c’è anche da tenere conto delle indicazioni tecniche che sono state fatte”.  

PIANETA MESSINA