Messina tutto cuore, ma a passare è il Foggia

Un Messina tutto cuore deve arrendersi alla nuova capolista. Prestazione di grande intensità da parte dei giallorossi che probabilmente avrebbero meritato qualcosa in più. Ai peloritani resta l’amaro in bocca per una sconfitta immeritata. Il Messina parte forte con il tiro di Mancini. Guarna ci arriva con i polpastrelli e respinge in corner. Al 6′ arriva il vantaggio del Foggia. Palla messa in mezzo da Angelo, si avventa Mazzeo che apre lo score. Primo affondo e subito vantaggio per i “satanelli”. Il Messina non si abbatte e prova a rispondere colpo su colpo. Akrapovic sgomma sulla fascia sinistra, cross velenoso che mette i brividi al portiere avversario. I giallorossi continuano ad insistere mettendo alle corde il Foggia. Ci prova Mancini che viene stoppato. Sulla ribattuta si avventa Lazar che cestina in Curva. Messina con grinta, non vuole mollare nulla. Il Foggia a tratti va in imbarazzo. Al 23′ Milinkovic mette in apnea la difesa avversaria. Corridoio per Pozzebon che con un diagonale mortifero trafigge Guarna. Pareggio meritato per i giallorossi.

Il Foggia non ci sta e prova a riacciuffare il vantaggio. Chiricò tira dalla distanza, ma la sua conclusione fa il solletico a Berardi. Al 40′ il Foggia mette i brividi al Messina. Tiro di Sarno su cui Berardi è attento e respinge in corner. Sullo stesso Berardi s’intorpidisce e va a moscerini. Sul pallone vagante si avventa Mazzeo che cestina clamorosamente a lato. Finisce così la prima frazione di gioco con quest’ultimo brivido al tramonto del primo tempo.

All’alba della seconda frazione subito occasione per il Messina. Milinkovic si mette in proprio seminando il panico nella difesa avversaria. Agnelli ci mette un rammendo e la manda in corner. I giallorossi insistono e mettono alle corde il Foggia. Al 50′ ci prova Akrapovic dalla distanza. Tiro che si spegne alle spalle del portiere. I satanelli provano a reagire con una punizione battuta da Coletti. Tiro telefonato bloccato da Berardi. Il Foggia sembra essere stordito dalla grande intensità messa in campo dai giallorossi. Prova a mischiare le carte il tecnico avversario con l’ingresso in campo di Padovan al posto di Chiricò. Il Foggia aumenta l’intensità e trova il vantaggio. Al 67′ Angelo crossa dalla destra sul pallone si avventa il solito Mazzeo che riporta i “satanelli” in vantaggio. Il Messina è stordito ed il Foggia vuole approfittarne. Al 70′ ci prova Angelo, ma Berardi vola a blindare la porta. Prova il tutto per tutto Sasà Marra che getta nella mischia Madonia al posto di Lazar. I giallorossi sono sulle gambe e non riescono a mantenere gli stessi ritmi del primo tempo. Altro brivido per i giallorossi al 81′. Pennellata su punizione di Sarno che si stampa sul palo. I giallorossi provano ad imbastire qualche manovra, ma regnano stanchezza e poche idee. Sui titoli di coda del match prova a mettere la firma Maccarone. Grande intervento di Guarna ed urlo in gola strozzato per i supporter giallorossi.

Ma. Pe.