Messina tutto cuore, museruola al Matera. Auteri “show” a fine match

 Un Messina tutto cuore conquista un ottimo punto contro il temibile Matera. Peloritani che soprattutto nel primo tempo mettono anche in difficoltà i lucani. Secondo tempo più di sofferenza, ma alla fine il pareggio è giusto. Va bene così, un punto che vale tanto contro un forte Matera che non ha mai mollato. Una sola novità nel Messina. Akrapovic al posto di Mancini. Negli ospiti c’è il bomber Negro, che alla vigilia era in forse per un acciacco. E’ il Matera a fare la partita nei primi minuti con l’asse di destra Sartore-Strambelli che prova a far male.  Ma il primo “squillo” del match è giallorosso. Ferri borseggia il pallone al limite dell’area, ci prova Milinkovic con un tiro a giro che si spegne di poco a lato. Due minuti dopo tenta ancora il “peperino” giallorosso a pungere il Matera. Gioco di prestigio e cross in mezzo che non trova la zampata vincente di Pozzebon. Il Matera prova a reagire conquistando un calcio di punizione dal limite. Tiro di Negro che sorvola la traversa. Sugli sviluppi di un’altra punizione per i lucani, il Messina libera e riparte come le cavallette. Milinkovic semina il panico, pallone per Foresta che in area scaglia un gran destro che Alastra disinnesca in corner. Insomma, un buon Messina che argina bene il palleggio del Matera, rendendosi anche pericoloso in contropiede.

All’alba del secondo tempo ci provano subito i giallorossi. Tiro di Pozzebon da fuori area che termina di poco alto. Provano subito a reagire i lucani conquistando una punizione da un’ottima mattonella. Tiro di Strambelli che termina di poco alto. Il Messina risponde subito. Al 54′ Ferri cerca il “jolly” dalla lunga distanza. Blocca il pallone senza affanni Alastra.  Il Matera prova nuovamente ad affacciarsi nell’area avversaria. Armellino si mette in proprio e tira a  giro dalla lunga distanza. La sua conclusione, però, si spegne a lato. Gli ospiti aumentano la pressione per provare a trovare il vantaggio. Auteri chiama rinforzi dalla panchina per provare a sbloccare il match. Dentro Carretta e Louzada al posto di Strambelli e Negro. Cambio anche per il Messina con l’ingresso di Madonia al posto di Ferri. Gli ospiti esercitano una grande pressione ma i peloritani si difendono benei.  Al 76′ ci prova Armellino dalla lunga distanza a far crollare il fortino giallorosso. Berardi vola a blindare la porta respingendo in corner. I giallorossi provano ad alleggerire la pressione con un assolo di Madonia. Cross in mezzo che non trova nessuno per la battuta a rete. In pieno recupero ci provano ancora i lucani. Tiro dalla distanza del solito Armellino parato con sicurezza da Berardi. E’ l’ultimo acuto, alla fine solo applausi per i giallorossi e una minirissa in campo, con i materani troppo nervosi che non hanno digerito il pari. E il tecnico Auteri prima se la prende con un fotografo in campo (Nando Ballariano), poi litiga con gli steward e i giornalisti messinesi in sala stampa.  

PIANETA MESSINA