Buon punto nella tana dell’Akragas, ma il Messina recrimina 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 20 Nov, 2016 Niente gol, ma un buon punto per il Messina che continua nella striscia positiva sotto la “cura” Lucarelli. Peloritani che hanno tentato anche di vincerlo questo derby, anche se l’Akragas qualche grattacapo l’ha creato. Terreno pesante, squadre che faticano a imbastire vere geometrie di gioco. L’Akragas ci mette i muscoli e tenta di sorprendere subito i peloritani con un avvio sprintato. Rea si fa ammonire (arbitro troppo severo) dopo 20 secondi al primo contatto con Gomez. Ed è lo stesso centravanti a battere la punizione dal limite, ma Berardi disinnesca. Il Messina si affaccia nell’area avversaria con Foresta, ma il suo assist resta orfano di un compagno. Trascorrono i minuti e non succede quasi nulla. La partita vive solo di sprazzi, come al 24′ quando Gomez sguscia sulla sinistra: il suo cross rasoterra viene abbrancato da Berardi. Ma l’azione più ghiotta la confeziona il Messina al 36′, con Grifoni che scodella in area una palla invitante per la testa di Pozzebon, che però trova pronto Pane alla parata. L’ultimo acuto del primo tempo arriva quattro minuti dopo con la respinta dell’attento Berardi sul sinistro velenoso del solito Gomez. Nella ripresa il Messina rischia in area per un tocco involontario con il braccio di Palumbo, ma di rigore netto non concesso si può parlare al 57′, quando Grifoni viene falciato in area con l’arbitro che però fa proseguire. Poi Berardi, due minuti dopo, salva su Gomez e al 66′ Pezzella si divora il gol di testa sugli sviluppi di un corner. Lucarelli gioca la carta Madonia che subentra a Milinkovic, mentre Lello Di Napoli getta nella mischia l’ex Cocuzza. I peloritani cercano di vincere la partita, anche se al 72′ Grifoni alza bandiera bianca per infortunio. Al suo posto Capua e nel finale tre occasioni nitide per il Messina. Prima De Vito sfiora il gol dopo un rimpallo favorevole, poi Foresta s’incunea in area, al minuto 82, ma il missile sorvola di poco la traversa. E in pieno recupero è Pozzebon a tentare il colpaccio, ma il gran destro viene sporcato dalla difesa agrigentina. PIANETA MESSINA Share