La “corsetta” dopo la scoppola e il pianto di Pozzebon 0 by Pianeta Messina in Senza categoria — 7 Dic, 2016 Una corsetta defaticante, davanti ai tifosi inviperiti dopo la scoppola con il Lecce. E’ il sistema adottato da Lucarelli nel post partita a caldo. Prima il solito “cerchio” davanti alla panchina per esaminare gli errori, poi una breve seduta di scarico, alla quale non ha partecipato Pozzebon, rimasto in panchina in preda a una crisi di pianto dopo la dura contestazione nei suoi confronti, con tanto di coro (“Togliti la maglia”) rivoltogli dai tifosi della Sud. E il tecnico Lucarelli, in sala stampa, ha spiegato perchè ha disposto la corsa defaticante che si è trasformata però in una specie di umiliazione per i giocatori davanti ai propri tifosi. “Per me vale la professionalità, la seduta defaticante l’abbiamo fatta per guadagnare un giorno nel recupero fisico, poi se abbiamo preso qualche insulto ci può stare, è normale dopo una sconfitta casalinga. E’ vero che abbiamo qualche limite, diamo la sensazione di non dare l’anima in campo, ma non è così perchè sarei io il primo a incazzarmi. Solo che alla prima difficoltà la squadra va in bambola. Purtroppo anche qualche arbitraggio ci sta danneggiando, mi sono rotto le palle, non vorrei che visto che siamo un brutto anatroccolo qualcuno si senta autorizzato a metterci in difficoltà oltre i nostri limiti. A Melfi e oggi avete visto cosa è successo, per me così sono partite drogate. Giochi contro la capolista, prendi un rigore così e non è facile perchè siamo deboli mentalmente. Questi siamo per ora, che facciamo spariamo sulla Croce Rossa?” Fotoservizio Fabrizio Pernice L’esultanza di Caturano dopo il terzo gol Il rigore realizzato da Caturano Il raddoppio di Persano Share