Ribaltone in otto minuti, impallinate le Aquile 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 11 Feb, 2017 Otto minuti per ribaltare. Otto minuti per acciuffare tre punti pesantissimi. Il Messina non molla mai. Il ribaltone con il Catanzaro è l’ennesima dimostrazione. Giallorossi che non si arrendono nemmeno dopo l’eurogol di Carcione. Ci pensano i due ex del Catania. Il piattone di Anastasi e la perla sotto l’incrocio di Da Silva. Il Messina si allontana dalle sabbie mobili, infilando il quarto successo consecutivo in casa. Il primo tempo è all’insegna della noia. La prima occasione è di marca ospite. Gomez apparecchia la tavola per Icardi che da buona posizione spara in “bocca” a Berardi. Risponde poco dopo il Messina. Milinkovic mette il turbo e manda nel panico l’intera difesa ospite. Palla in mezzo per Anastasi che viene anticipato. Al 23′ i tifosi della Curva, in rottura con la società, si allontanano da uno striscione con scritto “Lontano dalle vostre bugie”. Un gesto chiaro, creando un enorme vuoto al centro della Sud, a simboleggiare la distanza ormai siderale dall’attuale staff societario dopo l’ultima fumata grigia di ieri a Roma. Nella ripresa prova subito il Catanzaro a pungere: Mancosu prova il “jolly” dalla lunga distanza. Il suo tiro, però, termina alto. Il Messina reagisce poco dopo con un tiro di Musacci che si spegne alto. Al 64′ i giallorossi sono costretti al primo cambio. Fuori Rea per infortunio: al suo posto Maccarrone. Cinque minuti dopo il Catanzaro trova il vantaggio. Carcione prende il macete e “spacca” la porta con un tiro da una trentina di metri che s’insacca sotto l’incrocio. Il Messina non si abbatte e due minuti dopo acciuffa il pareggio. Milinkovic si mette in proprio, gli borseggia il pallone Mancosu che però serve involontariamente Anastasi. L’attaccante giallorosso con il piattone trafigge De Lucia. Pochi minuti dopo il Catanzaro va vicino al nuovo vantaggio. Mancosu in area di rigore che da buona posizione strozza il tiro. Gol sbagliato, gol subìto. Al 32′ Carcione fa un “assist” involontario a Da Silva. Il brasiliano, al suo esordio al “Franco Scoglio” mette nel mirino la porta e toglie le ragnatele dall’incrocio. Esplode la gioia per il Messina che ribalta il match. Il Catanzaro non ci sta e prova a mettere paura ai peloritani. Cunzi scodella in mezzo: gira di testa Gomez che non inquadra la porta. Al 44′ il Messina va a un soffio dal tris. Musacci serve un cioccolatino ad Anastasi. L’attaccante giallorosso con un pallonetto scavalca De Lucia, ma sulla linea di porta salva in rovesciata Patti. Si avventa sul pallone Milinkovic che a botta sicura si vede respingere il pallone sulla linea di porta. Il Catanzaro prova gli ultimi assalti, ma il Messina sui titoli di cosa va vicino al tris. Milinkovic divora i metri a sua disposizione ma spara in “bocca” a De Lucia. Termina il match con un Messina che non molla mai. Tre punti pesanti in uno scontro diretto che vale uno spicchio di salvezza. Ma. Pe. Share