SCIOTTO-MODICA, MATRIMONIO VIRTUALE 1 by Pianeta Messina in Cat.1 — 20 Mar, 2018 Prove tecniche di futuro. Da due settimane non si mastica più calcio giocato. Messina messo in freezer, aspettando il ritorno in campo domenica prossima nel derby con l’Igea Virtus. Allora qualcuno si sarebbe aspettato, in questa pausa forzata, un passo importante della società per programmare il futuro. E’ vero, il presidente Sciotto dispensa pillole rassicuranti circa il “matrimonio” con il tecnico Modica, ma è giusto chiarire una cosa. Al di la delle dichiarazioni d’intenti del patron peloritano, a tratti condite da sicurezze assolute sulla conferma di Modica, di concreto con il tecnico giallorosso non c’è ancora nulla. Neanche un minimo approccio per pianificare le condizioni necessarie affinchè Modica e il ds Lamazza rinnovino il loro cammino nell’Acr Messina. Per essere più chiari, è doveroso raccontare ai tifosi (già troppe volte disillusi dopo dichiarazioni roboanti dei presidenti di turno) la reale situazione alla data del 20 marzo 2018. Il tecnico Modica (che ha già frenato nei giorni scorsi, pur apprezzando le prime dichiarazioni ottimistiche di Sciotto) finora non si è mai seduto a tavolino con il presidente per parlare concretamente di futuro. E tra i due, forse, non c’è stato neanche un accenno formale. E anche nell’ultimo incontro, avuto sabato scorso, a quanto pare si è parlato di altro. Quindi è curioso che il presidente dia già per scontato, pur non sentendo l’altra campana, che il matrimonio con Modica continuerà. L’allenatore giallorosso, è chiaro, aspetta al più presto un segnale concreto e non a parole dalla società. Gli piacerebbe allenare il Messina anche la prossima stagione, ma ci sono dei paletti da abbattere. Condizioni che Modica, da ambizioso uomo di calcio, vorrebbe sottoporre al proprietario dell’Acr Messina. A partire da una migliore organizzazione societaria. E qui la figura del tecnico diventa una sorta di garante per tutti. Soprattutto per i tifosi che hanno apprezzato il lavoro fatto finora dal tecnico di Mazara del Vallo. Il “pallino”, dunque, passa al presidente dal quale i tifosi si aspettano non più dichiarazioni d’intenti, ma il fatidico “faccia a faccia” risolutivo anche con il ds Lamazza. E tornando a Modica, è chiaro che certe garanzie sul progetto Messina allontanerebbero d’incanto certe “sirene” che già aleggiano intorno alla figura del tecnico peloritano. Lui, Modica, vorrebbe restare. Ma se non accadrà non sarà colpa sua. PIANETA MESSINA Share