ZEMAN: “NON SIAMO BAMBINI, SI REAGISCE DOPO IL PARI. INVECE NON C’ERAVAMO”

Terza sconfitta consecutiva. Continua il periodo nero della sua squadra in termini di risultati. E’ amareggiato a fine partita Zeman: “Per me è incredibile dover commentare una partita del genere – dice a Radio Amore – ogni match supera quello precedente. Nel primo tempo abbiamo dominato la partita, potevamo essere di due o tre gol avanti. Invece abbiamo incassato il pareggio all’ultimo minuto. Nel secondo tempo non siamo rientrati in campo, non capisco perchè abbiamo sbagliato qualsiasi cosa, prima di tutto a livello tecnico. Nessuno si è più proposto per ricevere palla e prendere l’iniziativa. Siamo stati una squadra completamente diversa rispetto alla prima frazione. I calciatori a fine partita mi hanno detto che fisicamente stavano alla grande. Immagino che il gol all’ultimo minuto, dopo aver dominato il primo tempo, li abbia condizionati. Ma non siamo bambini di sette anni che si devono demoralizzare per questo motivo, si dovrebbe reagire e stare in campo nel modo giusto. Purtroppo la realtà dice che nel secondo tempo non c’eravamo. E’ un grande peccato, perchè nel primo tempo abbiamo fatto la miglior prestazione dell’anno”. Poi il tecnico peloritano parla della classifica che piange: “La classifica è la cosa più evidente, ma anche la meno importante. Perchè se io vedo la prestazione della prima frazione, immagino che nessuno ci possa fermare. Se vedo l’altro tempo, dico che non possiamo fare punti contro nessuno. Dipende quale delle due squadre siamo. Non è necessario giocare sempre novanta minuti alla grande. Ma se concretizzassimo le azioni che creiamo, staremo qui a parlare di altro”.

PIANETA MESSINA