Manita del Messina con il Roccella e allungo in vetta

Manita del Messina. E allungo in vetta. Ma piccolo spavento in avvio con il Roccella che dopo 8 minuti era in vantaggio. Poi la rabbiosa reazione della capolista e i sorrisi a fine match con le notizie dagli altri campi. Partenza sprint del Roccella che dopo pochi secondi prova a pungere con Falzetta. Il suo tiro, però, termina di poco a lato. Al 5′ risponde il Messina con Addessi, Commisso con i piedi devia in corner. Tre minuti dopo il Roccella passa in vantaggio. Conclusione di Samake nel cuore dell’area che fulmina Caruso. Non è un pesce d’Aprile, tutto vero. Il Messina accusa il colpo e servono una quindicina di minuti per annotare la volè di Bollino parata a terra da Commisso. Ma i peloritani faticano a imbastire una manovra fluida, merito anche di un Roccella (imbottito di under) ringalluzzito dal vantaggio.

Con il passare dei minuti sale la pressione dei peloritani. Prima ci prova Bollino con un colpo di testa che si spegne a lato. E al 28′ arriva il pari “firmato” Addessi che con un sinistro chirurgico perfora la fitta maglia difensiva dei calabrese. Al 36′ si fa male Giofrè che lascia il campo in barella, al suo posto l’esordiente Polichetti. Il Messina insiste e confeziona una palla gol con l’imbucata per Addessi che spreca in piena area. Poco prima era stato Foggia a sfiorare il raddoppio con un tiro deviato in corner da un difensore.

Nella ripresa cambia il film della partita. Il Messina scende in campo con gli occhi della tigre. Al 52′ Cretella di testa firma il vantaggio, ringraziando il portiere avversario non proprio irresistibile. Tre minuti dopo i peloritani calano il tris. Cretella “borseggia” il pallone e salta il portiere, si avventa sulla sfera Foggia che appoggia in rete.

Al 64′ per un fallo di mano in area del Roccella, l’arbitro indica il dischetto. Alla battuta va Bollino che toglie la ragnatela dal “sette” e mette il lucchetto al match. Dopo un primo tempo sottotono, adesso i peloritani si divertono. Lo stesso Bollino, poco dopo, prova a mettere gli effetti speciali al match. Conclusione al volo su assist di Foggia che termina alta di un’unghia. E al minuto 80 arriva il quinto gol firmato dal bomber Foggia con un delizioso pallonetto.