Apoteosi Messina. La C unica è tua 0 by Pianeta Messina in Cat.2 — 16 Apr, 2014 Apoteosi Messina. Gli ottomila del “S. Filippo” abbracciano i loro eroi. La C unica è nostra. Seconda promozione in undici mesi, è il capolavoro della società capitanata da Pietro Lo Monaco. Bastava un punto oggi al Messina per brindare al salto di categoria, invece ne arrivano tre contro un Sorrento a caccia di punti per non sprofondare. Alla fine è festa grande con i calciatori del Messina che indossano la maglietta celebrativa (con su scritto RieccoC1) saltando come dei matti davanti alla curva Sud da dove si alza il coro “Reggio stiamo arrivando”. Poi si ripete la scena dello scorso anno, con tutta la squadra che raggiunge il patron Lo Monaco in gradinata per le foto ricordo. Quasi un rito scaramantico che si ripete a meno di un anno di distanza. E oggi si festeggia due volte, perchè oltre alla promozione aritmetica con due giornate d’anticipo, il Messina aggancia il quarto posto, scavalcando il Foggia sconfitto nella tana dell’Arzanese. Quindi Messina che ora sarebbe qualificato per la disputa della Tim Cup. A fare la partita è il Messina che intimorisce subito un Sorrento piuttosto guardingo. I peloritani ci provano subito prima con un tiro cross di Ferreira deviato in angolo dal portiere Santos, poi con una bordata dalla distanza di Bucolo che quasi pettina la traversa. Ma il primo vero squillo giallorosso arriva al 18′ con un’incornata di Maiorano disinnescata dalla prodezza del brasiliano Santos. Di minuti bisogna aspettarne altri 12 per il vantaggio del Messina. Siamo alla mezzora quando il sinistro micidiale di Ferreira, imbeccato da Squillace, non lascia scampo al portiere del Sorrento. Dopo il vantaggio il Sorrento si scuote un po’, ma la reazione dei campani è poca cosa e si esaurisce al 45′ in un destro di Lettieri che non centra la porta. La ripresa non offre grandi emozioni. Il Messina preferisce gestire con intelligenza il vantaggio e tiene a bada bene la reazione del Sorrento che si rende pericoloso solo due volte. Prima una punizione di Musetti che trova pronto Lagomarsini, poi con una incursione di Pantano che non trova la mira. Ma nel finale il Messina accarezza il raddoppio con il portoghese Ferreira su assist di Caturano. E’ l’ultimo acuto della gara, poi è solo festa promozione. PIANETA MESSINA Share