Il solito peccato di gioventù. Il Messina crea, il Crotone più marpione vince 1 by Pianeta Messina in Cat.5 — 14 Set, 2024 I peloritani sotto la curva con i tifosi al seguito (Foto Rosito) Giochi benino ma perdi. Crei ma non segni. Il Crotone invece capitalizza, pur soffrendo. Alla fine i nomi contano, la qualità dei singoli fa la differenza. E il Messina sbarbatello incassa un 2-0 senza doversi rimproverare molto. Perché a tratti ha giocato meglio del Crotone, ma non basta. Perché nel calcio, oltre alle idee, alla voglia, alla corsa, serve l’esperienza, l’abitudine a trovare la porta, a segnare. Manetta deciso su Gomez (Foto Rosito) Avvio di marca calabrese. Messina che soffre la pressione dei padroni, pericolosi al 8′ con l’incursione di Gomez fermato con le maniere forti da Manetta. Il vantaggio del Crotone arriva al 18′ con il diagonale di Oviszach al termine di una manovra ben congegnata. Dopo il gol incassato, il Messina alza la testa e al 24′ sfiora il gol con Petrungaro. Venti secondi dopo ci prova Pedicillo che impegna il portiere calabrese. Cresce il Messina che sui titoli di coda del primo tempo fa venire i brividi alla difesa calabrese con l’ottimo Pedicillo. Pochi secondi dopo il Crotone si desta dal torpore e sfiora il raddoppio con Spina che spreca da ottima posizione. Contrasto aereo tra Luciani e Cargnelutti (Foto Rosito) Nella ripresa subito Messina pericoloso con un mischione in area calabrese, dopo un batti e ribatti c’è un intervento piú che sospetto di Vitale su Lia. I peloritani reclamano il calcio di rigore, ma l’arbitro lascia scorrere. Insiste il Messina che meriterebbe il pareggio. Al 53′ c’è il sinistro a giro di Anatriello che sfiora l’incrocio dei pali. Sarebbe stato un gol bellissimo. I tifosi messinesi a Crotone (Foto Rosito) E il Crotone? Oviszach, al 61′, sbuca a due passi dal portiere Curtosi che si salva con i piedi. Arrivano poi i primi cambi. Modica getta nella mischia Re, Petrucci e Ortisi per Luciani, Alzelmo e Salvo. Al minuto 66 il solito Pedicillo scalda i guantoni a D’Alterio. Soffre il Crotone, Messina che a tratti staziona nella metà campo dei calabresi che si affidano a qualche ripartenza. Incursione dell’esperto Petrucci (Foto Rosito) E nel momento più critico per il Crotone, arriva invece il raddoppio dei calabresi al 71′ con una giocata preziosa del brasiliano Silva che fa fuori Ortisi ed esce dal cilindro un diagonale forse imprendibile. Curtosi non ci arriva, partita in pratica finita. Crotone che con un tiro in porta nella ripresa mette in ghiaccio il risultato. Messina che invece corre, anche con belle geometrie, crea azioni pericolose ma non finalizza, come al 85′ con il colpo di testa di Manetta parato da D’Alterio e due minuti con Mamona. Così si perdono le partite. Pianeta Messina Share