Mister Re Artù: “Con Lo Monaco il Messina tornerà in alto. Io futuro allenatore? Sarebbe un sogno” 0 by Pianeta Messina in Cat.5 — 20 Giu, 2014 Scrivi Arturo, leggi Di Napoli. Anzi Re Artù, l’indimenticato bomber del Messina che ha incantato per quattro anni i tifosi giallorossi. Pianeta Messina, in esclusiva, lo ha contattato partendo dai ricordi di quel 5 giugno di 10 anni fa, quando al “Celeste” con la sua doppietta al Como (il terzo gol fu di Parisi) regalò la vittoria promozione. Quella in A, ovviamente. Sono trascorsi 10 anni, eppure sembra ieri. Momenti, attimi scolpiti nella memoria di migliaia di tifosi peloritani che quella sera erano lì, a impazzire di gioia dopo il primo gol di Arturo al 16′ e il secondo sigillo dieci minuti dopo. “Sono passati tanti anni, eppure ricordo bene tutto di quel giorno. Fu una serata fantastica, la più emozionante della mia carriera da calciatore. A Messina ho vissuto momenti indimenticabili”. – Ma c’è, Arturo, un ricordo su tutti che custodisci di più? “Ogni singolo momento che ho vissuto da voi per me è rimasto importante. Arrivai a Messina a campionato in corso, ero a Glasgow con i Ranger, dovevo scegliere tra la A con l’Ancona e la B a Messina e feci la scelta giusta, cioè Messina. E’ stata la città che mi ha dato di più nella mia carriera di calciatore, soprattutto perchè è stata la maglia che ho indossato per più anni rispetto ad altre”. – In questi 10 anni sei tornato nel periodo più buio, tra i dilettanti. Quel giorno della promozione, se ti avessero detto che in quattro anni il Messina sarebbe precipitato dal paradiso all’inferno? “Non ci avrei mai creduto, è stata una cosa bruttissima. Due retrocessioni di fila, poi, sono imperdonabili. Però credo che il principale responsabile non sia stato Pietro Franza che ha speso molti quattrini per il Messina. Piuttosto certi errori commessi dal suo entourage. Valutazioni sbagliate, giocatori sulla carta importanti che però non avevano tanta fame ed erano a fine carriera”. – Veniamo all’attualità. Con Pietro Lo Monaco al comando, il Messina è destinato a tornare lassù? “Lo Monaco ha visto giusto. Per risanare la società finita in brutte acque ha speso tanti soldi e nel frattempo ha collezionato due promozioni di fila. E non è facile. Ora il Messina è una società più solida che merita la massima fiducia da parte dei tifosi. Sono certo che Lo Monaco punterà a vincere il campionato. Lo conosco, lui non si accontenta di fare la comparsa”. – Però, com’è giusto, il patron si aspetta una risposta concreta dai tifosi, soprattutto da quelli che ai tuoi tempi affollavano lo stadio. “La famiglia Lo Monaco merita fiducia, finora questa società non ha fatto chiacchiere ma è arrivata in due anni alle porte della Serie B. Non è mai facile vincere i campionati e il Messina in due anni ha fatto il bis. Quindi solo per questo Lo Monaco merita una risposta incondizionata in questa fase, abbonandosi in tanti perchè il Messina ha bisogno dei suoi tifosi”. – Ora fai l’allenatore. Prossima panchina? “Ho dei colloqui avviati con due squadre di Lega Pro e una di B. Vediamo come finirà, credo che il prossimo campionato comunque siederò su una panchina”. – E su quella del Messina? Un giorno ti ci vedresti? “Diventare in futuro l’allenatore del Messina per me sarebbe la realizzazione di un sogno. Però parlare adesso è prematuro e poi ora avete un bravissimo allenatore. Conosco Gianluca e gli faccio i complimenti per il lavoro che ha fatto finora con il Messina”. PIANETA MESSINA Share