RE GIORGIO: “QUEL MARCHIO DEI DIECI GOL CI SERVIRA’ OGNI PARTITA” 0 by Pianeta Messina in Cat.1 — 7 Ott, 2014 Se lo guardi in campo ti chiedi quale elisir segreto utilizzi, se lo ascolti due giorni dopo la partita non ti annoi. Mai banale, perchè Corona è Re Giorgio in campo e fuori. Ieri il capitano è intervenuto a Radio Messina Sud, nel corso della trasmissione “Rms sport” condotta un studio da Paolo De Grazia, coadiuvato dai colleghi Dino Prinzivalli e Fabrizio Bertè. “C’era la voglia di vincere la prima partita al San Filippo – ha detto subito Corona – dopo tutte le cose che si erano dette. Cioè che il Messina era una squadra senza attributi, senza cuore. Cose dette giustamente, per carità, per quanto finora avevamo dimostrato in campo, ma sabato abbiamo dimostrato il contrario. E noi sappiamo che siamo quelli, cioè la squadra che avete visto tutti contro il Lecce. Però – aggiunge il capitano – non dobbiamo dimenticare le sconfitte precedenti. Perchè se abbiamo perso due partite in casa incassando dieci reti, se abbiamo perso a Pagani contro l’ultima in classifica, vuol dire che dei difetti li abbiamo. Quindi dobbiamo pensare a quelli, migliorare ogni giorno e andare avanti. Da oggi in poi – ammonisce Corona – ogni volta che scendiamo in campo dobbiamo ricordarci quei dieci gol incassati. E’ un marchio che ci resterà, ma ci servirà da stimolo per dare il massimo ogni partita, come è successo contro il Lecce”. E a proposito dei pugliesi, usciti con le ossa rotte dal “San Filippo”, Corona li dipinge così: “Il Lecce, secondo me, è la squadra più forte che finora abbiamo incontrato, ma i suoi giocatori hanno poca umiltà. Noi avevamo più fame e questa cosa ha fatto la differenza, perchè le partite non si vincono solo con i grandi nomi. Lottando così, come abbiamo fatto sabato, difficilmente perderemo. Ma ora stiamo con i piedi ben piantati per terra, perchè sappiamo che ancora non abbiamo fatto niente, Sì, è stato un piccolo passo in avanti, ma sappiamo che possiamo fare molto di più”. Sabato prossimo il Messina scenderà nella “tana” della Juve Stabia. Una partita dal sapore particolare per Corona che affronterà la sua ex squadra. “Per me sarà emozionante giocare lì. A Castellamare ho vissuto una stagione bellissima, lì ho vinto, umanamente sono stato bene. Con il presidente, con la gente, quindi per me sarà una partita particolare. Però sapete come sono fatto, quando si entra in campo si combatte e si pensa alla propria squadra come è giusto che sia. Mi farà piacere incontrare Fabio Caserta – ha aggiunto Re Giorgio – un grande uomo, un giocatore forte che sta trascinando la Juve Stabia. Ogni tanto mi sento con lui, ci ho giocato insieme, quando lo vedrò sabato gli dirò scherzando come fa a giocare ancora nonostante l’età. Lo faccio con tutti, sabato scorso l’ho detto anche a Moscardelli”. PIANETA MESSINA Share