Il Giaguaro blinda il Messina. “Siamo cambiati, è una questione di testa” 1 by Pianeta Messina in Cat.2 — 15 Ott, 2014 Il Giaguaro mostra gli artigli. Rino Iuliano fa incetta di complimenti dopo le paratone al “Menti” e si merita la copertina del dopo Castellamare. Lui, però, fa il modesto. “Fa piacere aver portato questo punto da Castellamare con una buona prova da parte mia – ha detto in diretta a Radio Messina Sud durante Rms sport – però adesso bisogna resettare tutto e pensare subito alla partita di sabato prossima al S. Filippo contro la Vigor Lamezia. Una partita non facile ma che vogliamo vincere”. Nella galleria di parate “salva risultato” di sabato scoso, Iuliano ne sceglie una che in pochi hanno notato. “Il mio intervento più difficile? L‘uscita su un avversario che voleva colpire di testa. Tra i pali tutti sono bravi a parare, ma quando lasci la porta e smanacci un pallone togliendolo a un avversario che potrebbe segnare lì rischi tanto. Per fortuna è andata bene”. L’esperto portiere giallorosso, che ha mostrato freddezza sotto gli attacchi forsennati dei campani, racconta poi cosa è cambiato nelle ultime due partite del Messina. “E’ soprattutto una questione di testa. Non dipende dalla tecnica o dalla tattica, ma è una questine di convinzione, di autostima. Dopo aver trascorso la settimana più brutta che non auguro a nessun calciatore, con tre sconfitte di fila che ci hanno distrutto moralmente, è scattato qualcosa nell’amor proprio, nella dignità di ognuno di noi, perchè dopo aver toccato il fondo si doveva solo risalire. Quindi contro il Lecce abbiamo ritrovato lo spirito giusto. Un atteggiamento che abbiamo riproposto a Castellamare. Abbiamo strappato un punto importante, perchè non dimentichiamo che la Juve Stabia è una delle squadre più in forma del campionato in questo momento. Poi abbiamo giocato su un campo sintetico al quale non siamo abituati, in un ambiente caldo, quindi non era facile”. Un Messina operaio, che sa soffrire, ma molti si chiedono quando sboccerà il vero Messina, quello che impone il proprio gioco. “E’ ancora presto per dire quando vedremo il vero Messina. Dobbiamo lavorare tanto per imporre la giusta personalità in campo. Siamo sulla strada giusta, possiamo solo migliorare. Diciamo che il peggior Messina lo abbiamo già visto e spero davvero di non rivederlo più. Se c’è la giusta mentalità, cioè come ti prepari nella testa a ogni partita, ogni schema tattico passa in secondo piano. Quindi sta a noi calciatori dare sempre il massimo”. PIANETA MESSINA Share