Montella, core ‘ngrato. Un anno fa ci punì al 94’. “Fa parte del passato… “ 0 by Pianeta Messina in Cat.3 — 16 Ott, 2014 E chi l’ha dimenticata quella pugnalata al 94′, per l’esattezza a nove secondi dal triplice fischio dell’arbitro. Quel gol, per la cronaca, portò la firma di Antonio Montella che regalò l’insperato pareggio all’Aprilia. Era il 29 settembre dello scorso anno, finì 2-2. I fuochi d’artificio nell’ultimo quarto d’ora. Il gol di Corona al 74′, il primo pareggio dello stesso Montella al 78′, poi la rete di Parachì quattro minuti dopo. Sembrava fatta, ma ecco arrivare sul filo di lana il secondo siluro dell’ex attaccante del Messina. Sì, perchè, per chi l’avesse dimenticato, Montella esordì in Serie A, quando aveva appena 22 anni, proprio con la maglia del Messina, sette anni fa, quando alla guida c’era Bolchi, con i giallorossi ormai retrocessi in B. Montella entrò al posto di Masiello, la partita finì 2-2. Ricordi quasi sbiaditi, ma quello più nitido per l’attaccante della Vigor Lamezia è la doppietta dello scorso campionato al S. Filippo con la maglia dell’Aprilia. Montella, contattato da Pianeta Messina, però non si culla troppo su questo precedente. “Fa parte del passato, ricordo quel gol al 94′ quando tutto sembrava perduto, ma sabato sarà un’altra storia. Quello che ho fatto finora non conta più”. – Neanche il gol che hai rifilato domenica scorsa al Catanzaro? “Il derby è stato duro, soprattutto nel primo tempo. Lì abbiamo barcollato, ma abbiamo avuto il merito di non mollare mai. Dopo il loro vantaggio, la partita è cambiata con l’espulsione di Maiorano. Poi è arrivato il mio gol del pareggio di testa e la rete della vittoria di Voltasio al 91′, a dimostrazione che nel calcio bisogna lottare fino all’ultimo secondo”. – Vi presentate al “S. Filippo” con l’etichetta di squadra rivelazione. C’è un segreto del vostro avvio scoppiettante? “Siamo una squadra consapevole dei propri mezzi ma anche dei propri punti deboli. Puntiamo molto sul pressing e sulla grande corsa. Giochiamo spensierati e questo ci aiuta a ottenere il massimo. La Vigor Lamezia è una squadra giovane, non potevamo immaginare di trovarci nell’alta classsifica, ma siamo ancora all’ottava giornata. Comunque, facendo gli scongiuri, speriamo che questo momento felice duri ancora. A Messina sappiamo che non sarà facile, ma ce la giocheremo”. PIANETA MESSINA . Share