Messina coraggioso, contro la vice capolista è un punto prezioso 1 by Pianeta Messina in Cat.4 — 12 Dic, 2014 Con il coraggio si riesce anche a far bella figura contro la seconda della classe. E considerato come si erano messe le cose nel primo tempo, il pari finale suona come una mezza vittoria. Diamo un bel sette in pagella al Messina. Caparbio, combattivo, come aveva chiesto Grassadonia alla vigilia, per reggere l’urto con la corazzata sannita. Parte forte il Messina che va subito vicino al gol con Damonte, ma la sua incornata su corner di Izzillo trova la respinta felina del portiere Cane. L’avvio sprint evapora però con il passare dei minuti, perchè il Benevento inizia subito a organizzarsi e già al 10′ si affaccia dalle parti di Iuliano con una deviazione di Scognamiglio, su punizione di Campagnacci, che sibila il palo. Due minuti dopo l’argentino Alfageme di testa costringe Iuliano al tocco in angolo. I sanniti iniziano a prendere campo, ma il Messina spezza ogni tanto la trama ospite e lo fa al 16′ con un tentativo dalla distanza di Izzillo che mette in apprensione il portiere ospite. Ma due minuti dopo c’è il vantaggio del Benevento, griffato di testa da Scognamiglio, con la gentile “concessione” del portiere Iuliano che sbaglia l’uscita su una punizione dalla destra. Doccia gelata nella serata già fredda e Benevento che spacca la partita senza dover fare gli straordinari. Il Messina accusa il colpo, a tratti sembra smarrito, nonostante il continuo incitamento dei tremila tifosi accorsi al “San Filippo”. E al 25′ il Benevento va vicino al raddoppio con il solito Alfageme (ex Ternana) che ruba palla a De Bode e s’invola verso Iuliano che tenta di beffare con un delizioso destri a giro che accarezza il palo. I sanniti chiudono il primo tempo con le incursioni di Campagnacci (respinta di Iuliano) e Pezzi che spedisce di un’inezia a lato. La ripresa inizia come il primo tempo, cioè con una fiammata del Messina che stavolta si traduce in gol. Minuto 47, è Bjelanovic a gonfiare la rete con una bella girata a volo di destro su imbeccata di testa di Izzillo. Esplode la gioia del croato al secondo gol di fila dopo l’incornata vincente di Martina Franca. I peloritani così raddrizzano il risultato, con il Benevento che schiuma subito rabbia, catapultanosi nella trequarti peloritana alla ricerca del nuovo vantaggio. E i sanniti lo sfiorano subito, al 55′, con il palo timbrato da Eusepi e pallone che finisce tra le braccia di Iuliano. Ma il Messina non sta a guardare, anzi con Bjelanovic accarezza il raddoppio, ma l’incornata nel traffico dell’area piccola viene respinta in corner dal portiere sannita. E’ la fase più calda della partita, il Benevento fa sempre paura ma il Messina respinge colpo su colpo, con grande coraggio, mettendo anche in imbarazzo la difesa ospite, prima con un’uscita affannosa di Pane su Orlando, poi con un tiro dalla distanza di Bonanno sul quale il portiere sannita rischia di fare una frittata. Il break campano è tutto in un colpo di testa di Eusebio smanacciato in angolo da Iuliano, poi ci prova ancora il Messina, in ripartenza, con una bella sgroppata di Cane che serve un traversone a Bonanno, ma la botta al volo non trova la porta. Per il resto solo un po’ di sofferenza per il forcìng finale dei sanniti che però non produce neanche un tiro in porta. Va bene così. Un punto con la seconda della classe muove la classifica e regala un pieno di autostima. PIANETA MESSINA Share